È tutto nel nome il senso della manifestazione UniWine, che si terrà il 16 e il 17 giugno nel cortile dell’edificio di viale Italia dove sono situati i locali del corso di laurea in Scienze della Vigna e del Vino.
Perché ad Avellino l’università c’è, ed è una sede di primissimo livello.
Ne è convinto Simone Mario Iannella, membro dell’associazione Associazione Culturale Studenti di Viticultura ed Enologia (ASVE): “Quando nella in città si sente la parola ‘università’ non viene in mente quasi a nessuno che, da ormai dieci anni, nel capoluogo è presente una sede distaccata della Federico II di Napoli con attrezzatura e dotazione organica da far invidia alle migliori facoltà italiane. Qui oltre la metà degli studenti vengono da fuori provincia, io stesso sono di Benevento ma spingo per Avellino perché dando valore alla struttura si dà valore al lavoro individuale”.
Il corso di laurea aprirà le porte della propria sede in occasione di UniWine, una manifestazione che nelle intenzioni degli organizzatori ha lo scopo di far conoscere a tutti il mondo del vino fornendo le basi agli interessati per addentrarsi consapevolmente in un ambito di crescente complessità. Durante la due giorni sarà possibile partecipare a un gioco che consisterà nel riconoscere gli aromi “comuni” presenti nei vini (“quelli che ci capita di sentire ogni giorno quando apriamo il frigorifero”, dice Iannella) premiando con una bottiglia a scelta chi analizzerà dieci assaggi senza sbagliarne nemmeno uno. E la scelta sarà tanta se si ripeteranno i numeri della precedente e prima edizione, quando novanta aziende parteciparono all’UniWine con 900 bottiglie. Gli studenti del corso di laurea stanno battendo la Campania in lungo e in largo per raccogliere adesioni: dall’alto Casertano all’alto Beneventano passando per Amalfi e Furore “sono state molte – precisa Iannella – le imprese disposte a collaborare”.
La manifestazione ha il patrocinio della regione Campania, della provincia di Avellino, del Comune e della Pro Loco Avellino. Ma saranno in molti a contribuire: “la gastronomia e la degustazione dei vini – continua Iannella – si alterneranno a momenti musicali che andranno avanti fino alla mezzanotte. Si esibiranno due deejay e la cover band dei Led Zeppelin e sarà di scena il conservatorio ‘Cimarosa’ di Avellino con uno spettacolo di musica jazz. In accordo con quello che è uno degli obiettivi della nostra associazione ci impegniamo a raccontare a tutti il mondo del vino scansando ostici tecnicismi per creare un canale di collegamento non soltanto tra l’università e le aziende enologiche ma anche tra quest’ultime e i ragazzi più giovani. Capita spesso di trovarci davanti a persone piene di curiosità interessate ad avere una risposta a domande molto semplici. All’UniWine sono tutti invitati, saremo felici di spiegare a chiunque la lavorazione delle vigna e del vino”.
Ulteriori informazioni sono disponibili sulla pagina facebook dedicata all’evento.