Champions, Sidigas Avellino sconfitta a Strasburgo.

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La Sidigas deve cedere il passo allo Strasburgo che s’impone 63-57. Gli uomini di Sacripanti pagano un secondo quarto offensivamente poco prolifico. Nella seconda parte di gara gli irpini provano la rimonta, vanificata nei secondi finali. Da domani si ritorna a pensare al campionato: Avellino sarà di scena a Cremona nell’ultima delle tre trasferte di questa settimana.

Sono i due pivot ad aprire le danze Jaiteh da dentro l’area, Cusin invece fa 1/2 dalla lunetta. Slaughter in penetrazione e Jaiteh con il rimbalzo d’attacco, Thomas, invece, piazza la bomba, (6-4). Avellino nonostante soffra a rimbalzo difende bene e dopo un 1/2 di Ragland, Cusin va a schiacciare (6-7). Walker segna con il piazzato, mentre Randolph converte un 2+1. I padroni di casa vanno a segno con Howard che dopo non realizza il tiro libero aggiuntivo e porta le due squadre in parità, (10-10). Lacombe realizza un gioco da tre punti, mentre Thomas non segna allo scadere ed il quarto termina con Strasburgo avanti (15-12).

Howard apre il quarto segnando in penetrazione, mentre Lacombe realizza un libero. La Sidigas non riesce a trovare le giuste soluzioni offensive e costringe Sacripanti al timeout, al ritorno sul parquet però, è ancora Strasburgo a segnare con Murphy. Sull’altro versante Ragland segna la sua prima tripla della serata e Collet chiama timeout, (20-15). Dopo un 5-0 personale di Walker, Thomas recupera palla e subisce l’antisportivo con la Sidigas che prova a rifarsi sotto, (25-16). Avellino è sfortunata in attacco, Travis dà il massimo vantaggio a Strasburgo, ma Ragland con due canestri consecutivi cerca di riportare la Sidigas in partita, (32-20). Walker segna dalla lunetta mandando le squadre all’intervallo lungo con i biancoverdi sotto (36-20).

Thomas va subito a segno, ma poi sbaglia due liberi. Leunen piazza la bomba e Randolph schiaccia in contropiede, (38-27). L’intensità di Avellino si alza, ne giova l’attacco con Randolph che prima segna dalla media distanza e poi fa 2/2 dalla lunetta (40-31). Sacripanti abbassa il quintetto, la scelta paga con Ragland che in attacco segna 4 punti consecutivi, (44-35). Jaiteh realizza un 2+1, dopo due liberi di Fesenko ed il quarto termina con Strasburgo ancora avanti.

Ragland apre l’ultimo quarto da tre, Slautgher invece segna da due. Entra Randolph e subito piazza la tripla che riporta a -9 gli irpini, (52-43). Stavolta è Green a segnare da tre con i biancoverdi che si portano a -6, Murphy però realizza dall’angolo e riporta avanti Strasburgo, (56-46). Randolph va a canestro dalla media distanza e Green segna due liberi. Slautgher da tre però, rimette a distanza di sicurezza i padroni di casa, (59-50). Leunen è l’ultimo ad arrendersi segnando 7 punti consecutivi frutto di due triple e un libero, (63-57). Avellino con le ultime forze tenta la rimonta. La partita però, finisce cosi e la Sidigas perde la prima partita esterna della Champions.

Prima sconfitta fuori casa per la Sidigas Avellino che, nonostante i vari tentativi di rientrare in partita, è costretta ad arrendersi ai padroni di casa dello Strasburgo. Coach Sacripanti è dispiaciuto soprattuto per aver perso la prima posizione in classifica: “Siamo scesi in campo con la giusta attitudine mantenendola per tutti i 40 minuti. Nei primi 20 non siamo stati bravi a capitalizzare i giochi offensivi, abbiamo sprecato molte occasioni sbagliando canestri facili. Abbiamo segnato solo 20 punti in 20 minuti anche se non ritengo di aver giocato male offensivamente, Strasburgo è stata molto più intensa di noi sia in difesa che in attacco. Abbiamo vinto il terzo e il quarto periodo, la causa di questa sconfitta è stato il secondo quarto in cui abbiamo segnato solo 8 punti. Sono comunque contento della prestazione dei miei giocatori, Strasburgo ha giocato un’ottima pallacanestro. Questa partita era molto importante ai fini della classifica, dobbiamo migliorare per competere a livelli così alti. Mi dispiace di aver perso, ma penso che sia un’ottima lezione e uno step da cui ripartire.
In Sala Stampa insieme al coach anche Levi Randolph che analizza quelle che sono state le difficoltà del match: “Siamo andati sotto nel primo tempo, loro sono scesi in campo molto motivati. Abbiamo provato ad essere più aggressivi nella seconda fase di gara cercando di rispettare il piano partita, avevamo già giocato contro di loro vincendo solo di tre punti, sapevamo che sarebbe stata una sfida molto combattuta. Abbiamo preparato la gara al meglio guardando i video durante la settimana ed eravamo a conoscenza del loro valore. Oggi hanno semplicemente svolto un’ottima gara”.

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