Prende concretamente il via la bonifica dell’area dell’ex Isochimica di Avellino. L’impresa PMT Ecologia srl di Civitavecchia potrà infatti iniziare i lavori per la rimozione di due silos, degli impianti di probabile aspirazione, di una gru e di quindici cubi di cemento contenenti amianto presenti nell’ex stabilimento di Pianodardine.
Questi primi interventi di bonifica nell’area dell’ex Isochimica, per un importo di quasi
700mila euro, si concluderanno tra 4 mesi, stando al crono programma stilato dai tecnici
di Palazzo di Città e condiviso con la Regione Campania e con l’impresa esecutrice.
L’intero progetto di bonifica riguarderà la rimozione di cubi, rifiuti ed impianti nell’area
dell’ex opificio di Pianodardine per un importo complessivo di oltre 12milioni di euro.
Le varie fasi del progetto di rimozione strutture e il piano per la rimozione dei rifiuti
superficiali sono state esposte lo scorso mese di aprile nel corso di una conferenza
stampa dall’arch. Michelangelo Sullo (SLIDE).
La bonifica dell’area dell’ex Isochimica è stata da sempre un obiettivo prioritario
dell’Amministrazione Foti che dall’inizio del proprio mandato si è impegnata portando
avanti vari interventi di messa in sicurezza e apposite analisi delle fibre di amianto
aerodisperse con il prezioso coinvolgimento dell’Istituto Superiore di Sanità.
L’Amministrazione Comunale, con l’aiuto di Governo e Regione che stanzieranno i
finanziamenti necessari, continuerà ad impegnarsi per portare avanti, quale soggetto
attuatore, tutte le operazioni necessarie alla conclusione degli interventi di bonifica.