135 chili di bignè, pane e merendine, per sensibilizzare sui disturbi alimentari ad Avella.

0
980
Kyneticsocial agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin, acquista mi piace e follower italiani garantiti ed aumenta la visibilità dei tuoi social

“Alimentare il desiderio”, uno slogan appropriato per esprimere un cambiamento di strategia: dalla conoscenza della malattia anoressico-bulimica alla spiegazione di cosa significa abitare soggettivamente il proprio corpo e la sua immagine.

Accanto alla imprescindibile azione di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale, è ormai acquisito il ruolo della cultura come risorsa economica per lo sviluppo locale, risorsa essenziale per la convivenza civile, il benessere dei cittadini, per sostenere i processi di crescita economica della comunità.
La cultura diventa non un valore aggiunto allo sviluppo, ma il cardine di un progetto complessivo di rigenerazione urbana.

La Fondazione Avella Città d’Arte si pone l’obiettivo di operare nel sociale e nell’opinione pubblica al fine di offrire uno spazio per rimettere in moto il desiderio del soggetto e l’emergenza della particolarità, al di là dell’omologazione imposta dal discorso sociale dominante.

L’unica via di accesso ad una vita che permetta l’espressione delle potenzialità di un essere umano è l’incontro con luoghi, persone, esempi, messaggi, che sappiano stimolare il desiderio e la curiosità per il mondo.
In questa premessa è racchiuso un tassello importante della strategia di promozione e valorizzazione della Fondazione “Avella Città d’Arte” che SABATO 04 MARZO 2017, alle ore 10.30, presso il Teatro Auditorium “Domenico Biancardi” di Avella, presenta “135 chili di bignè, pane e merendine” di Vincenza Luciano.

L’Autrice riesce a far dialogare, in maniera significativa, dati biografici e produzione artistica, attraverso un’accurata e struggente analisi interiore ed una coinvolgente contestualizzazione storica. Nel percorso emerge una personalità intimamente conflittuale, in continuo scontro con il reale, che trova un equilibrio solo con la guarigione dal disturbo del comportamento alimentare, avvenuta grazie al percorso psicoterapeutico.

Il convegno si aprirà con i saluti del Presidente della Fondazione Avella “Città d’Arte”, Avv. Antonio Larizza e quelli del Sindaco di Avella, Avv. Domenico Biancardi.

Seguirà l’intervento dell’On. Vincenzo Alaia, Consigliere Regionale, Vice Presidente della Commissione Sanità della Regione Campania.

Previsto l’intervento del Prof. Pietro Forestieri, Docente della Federico II di Napoli, Direttore del D.A.I. di Gastroentertologia, Endocrinologia e Chirurgia.

Previsto l’intervento della Dott.ssa Massimina Langella, Psicologa e Psicoterapeuta.

Previsto l’intervento della Dirigente Scolastica, Prof.ssa Giuseppina Ambrosino. Istituto Comprensivo Mons. Pasquale Guerriero di Avella.

Previsto l’intervento del Dirigente Scolastico Prof. Pasquale Amato, Liceo Scientifico Statale “Enrico Medi” di Cicciano.

Si concluderà con l’intervento dell’Avv. Vincenza Luciano, autrice del libro “135 chili di bignè, pane e merendine”.

Si ringrazia la Casa Editrice “L’Erudita” per la fiducia accordata.
Si ringraziano gli Istituti Scolastici coinvolti: Liceo Scientifico Statale “Enrico Medi” di Cicciano e l’Istituto Comprensivo Mons. Pasquale Guerriero di Avella.
Si ringrazia l’Azienda “Effe4 Arredamenti” di Sperone (AV) ed i suoi validi Architetti Pietro e Stefania Fiore per la valida collaborazione.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here