“A causa del Pd e della maggioranza, i cittadini italiani continuano a spendere 100mila euro l’anno per la gestione della struttura commissariale per l’emergenza terremoto in Irpinia. Sono trascorsi ben 37 anni dal sisma e parliamo ancora di emergenza: tutto questo è assurdo”.
A dirlo è Carlo Sibilia, portavoce del Movimento Cinque Stelle, che questa mattina in Parlamento ha presentato un emendamento, nell’ambito della seduta relativa all’esame delle misure in favore delle popolazioni colpite dal terremoto, per l’abolizione del Commissario per la ricostruzione del sisma che devastò l’Irpinia nel 1980, prorogato di un altro anno con il decreto Milleproroghe.
“L’emendamento del sottoscritto – ha spiegato Sibilia – non è passato per soli 27 voti: la maggior parte dei partiti era d’accordo, Pd e maggioranza hanno fatto invece quadrato e l’emendamento non è andato in porto”. (ANSA)