La Pro Loco Abellinum termina le sue attività. L’associazione promotrice della manifestazione C’entro per il Centro, eventi benefici per la raccolta fondi finalizzata alla realizzazione di percorsi di accessibilità universale, consegna ad una nota amara le motivazioni che hanno spinto tutti i soci a staccare la spina.
Di seguito il comunicato della Pro Loco: «Si comunica alla Pubblica Opinione che l’Associazione Abellinum Civitas Selleczanum, costituitasi nel febbraio 2015 con lo scopo di reperire fondi per la realizzazione di un percorso di accessibilità nel Centro Storico di Avellino, ha raggiunto la finalità prefissatasi. In questi due anni l’Associazione ha recepito know-how riguardante l’accessibilità e per la quale, nel suo piccolo, ha toccato e fatto toccare con mano attraverso varie manifestazioni ed eventi di carattere socio-culturale e ricreativo che qui di seguito si elencano: 1a edizione “C’entro per il Centro” in via Garibaldi nei giorni 28/29 Agosto; 1a edizione “Natale al C’entro per il Centro” presso il Teatro Gesualdo di Avellino il Giorno 22/12/2015; * Seminari sull’accessibilità universale svoltisi presso il Centro A.I.S.M. di Atripalda nei mesi di Febbraio/Marzo 2016; * Spettacolo multisensoriale, effettuato il 29 Maggio 2016 presso la Cripta del Duomo di Avellino; * Partecipazione, su invito, al Convegno sull’accessibilità organizzato dal Corriere della Sera ed altre istituzioni nel mese di Settembre 2016; * 2a edizione “Natale al C’Entro per il Centro” presso il Conservatorio Cimarosa di Avellino, il cui ricavato è stato consegnato alla famiglia Ferretti di Amatrice, colpita gravemente dall’ultimo sisma del Centro Italia; *Partecipazione di alcune Associazioni del ns. progetto iniziale, stilando delle convenzioni, al bando PON del Comprensorio Scolastico “Regina Margherita” finanziato dal Ministero della Pubblica Istruzione. Per tutto ciò la Pro loco ringrazia ancora una volta, e nel cuore di ognuno dei soci non smetterà mai di farlo, tutti i privati cittadini, aziende, attività commerciali e le 40 associazioni che hanno aderito al progetto e che con 1 o 20.000 euro hanno contribuito a rendere speciali questi due anni. Nonostante l’impegno e lo sforzo profuso da tutti i soci in questo lasso di tempo, all’unanimità gli stessi loro malgrado e con profonda tristezza, annunciano che a far data da oggi, la Pro Loco Abellinum Civitas Selleczanum termina la propria attività non per divisioni, non per diatribe al proprio interno, ma perché ha continuato imperterrita a battere la testa contro un muro di gomma, fatto di sordità, insensibilità ed egoismo, rendendo ardue e quasi improbe le realizzazioni dei progetti sino ad ora portati a termine, fiaccando di fatto le pur forti energie messe in campo. Lascia comunque alla città un messaggio di speranza legato alla rinascita ed alla ripresa della vita sociale e culturale del centro storico, e di tutti gli altri luoghi, a cui ognuno dei soci si sente legato a filo doppio».