Terza vittoria consecutiva per la Sidigas Scandone Avellino. I biancoverdi sui legni del PaladelMauro battono la Red October Cantù 86-71. La squadra di Pino Sacripanti continua la sua crescita sia dal punto di vista difensivo che da quello offensivo. Ottima la prestazione collettiva di tutta la squadra che ha condotto dall’inizio alla fine. Buona la prova di Maarten Leunen autore di 17 punti e 25 di valutazione, nota di merito va a Scrubb: per lui 15 punti, 9 rimbalzi e 22 di valutazione.
Il match si apre con la tripla di Leunen. Avellino difende bene e trova punti facili con Fitipaldo e Rich. Cantù risponde prontamente con le triple di Burns e Culpepper (7-6). Gli ospiti si piazzano a zona ed i biancoverdi si bloccano in attacco con la Red October che passa in vantaggio grazie ai canestri di Smith. Gli irpini non demordono e con il neo acquisto Ortner e Leunen ritornano avanti (14-12). La partita rimane in equilibrio: segna ancora Leunen, risponde Smith ma Ortner realizza dalla media e costringe Sodini al time out (18-16). Cournooh e Thomas riportano avanti i canturini, ma Rich con un canestro in penetrazione pareggia a fine quarto (20-20).
Il secondo quarto si apre con il parziale di Cantù: Maspero segna da tre e Burns in penetrazione. La Sidigas si scuote e mette a segno un break di 9-0 con i canestri di Zerini, Filloy e Rich (29-25). Sacripanti abbassa il quintetto inserendo Scrubb che subito lo ripaga con un canestro dopo aver conquistato un rimbalzo offensivo. Burns ferma il parziale irpino con un canestro da dentro l’area, Filloy lo imita segnando alla stessa maniera (36-27). Wells e Scrubb danno il +13 alla Sidigas, gli ospiti provano a rientrare con Smith ma è ancora Wells con una spettacolare schiacciata a il +10 ad Avellino (45-35).
Al ritorno dall’intervallo lungo la Sidigas blocca il suo attacco. La Red October ne approfitta piazzando un parziale di 7-0 che riporta gli ospiti a contatto. Fitipaldo però con una tripla ridà il +6 ai biancoverdi (48-42). La Scandone ricomincia a difendere ed è l’attacco a beneficiarne: N’Diaye segna da dentro l’area, Wells in penetrazione e Fitipaldo in contropiede (56-46). 5-0 di Cantù con Chappell e Culpepper, Scrubb da tre riporta a +9 gli irpini. Crosariol da dentro l’area segna chiudendo il quarto (64-57).
L’ultimo periodo si apre con un canestro di Chappell che riporta sotto gli ospiti. La Sidigas alza l’intensità difensiva e in attacco trova i canestri di Filloy e Scrubb, che ridanno agli irpini la doppia cifra di vantaggio (70-59). Cantù ci prova con Smith, che segna 4 punti consecutivi, ma Leunen da tre e Scrubb in penetrazione danno il +12 alla Sidigas (75-63). Smith è l’ultimo ad arrendersi per Cantù: prima segna da tre e poi due liberi. Scrubb con una tripla chiude di fatto la partita (82-71). Rich segna 4 punti consecutivi e la partita termina con il punteggio di 86-71 per la Sidigas.
Al termine della quinta giornata di campionato Serie A, la Sidigas Avellino conquista un altro successo sul parquet del PalaDelMauro contro la Red October Cantù (86 – 71). Soddisfatto il coach biancoverde Stefano Sacripanti, che ai microfoni dei giornalisti in sala stampa descrive così questo ulteriore successo:
“Si è percepito che siamo riusciamo ad utilizzare tutti e dieci i nostri giocatori e che ci siamo dimostrati solidi nel corso di tutti i 40 minuti. Chiaramente l’entrata di Ortner ci ha permesso di avere delle gerarchie piuttosto chiare all’interno dei quintetti e delle rotazioni di gioco. Scrubb ha giocato una partita eccellente, tra rimbalzi, canestri e difesa. È nelle corde di questa squadra alternare qualche giocatore che si erge più a protagonista rispetto agli altri. Siamo riusciti a portare a casa questa importante partita nonostante i pochi giorni che abbiamo avuto per prepararla e siamo stati sempre in grande controllo, tranne che per i primi minuti del terzo quarto. Siamo molto contenti, questo ci dà tanta fiducia per il prosieguo. Inoltre stiamo avanzando in maniera graduale e progressiva e l’intesa migliora di giorno in giorno, specialmente per quanto riguarda i due playmaker, sempre più in possesso di questa squadra. Leunen, proprio come nella scorsa partita, ci ha dato una mano a 360 gradi. Infine ci tengo a dire che da canturino auguro alla società di Cantù che tutto si risolva per il meglio”.