Certamente l’evento più atteso da tutti gli studenti dei Licei Classici d’Italia, una delle proposte più innovative nella scuola degli ultimi anni. È in arrivo la V edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico, che quest’anno sta registrando la partecipazione di ben 433 Licei Classici su tutto il territorio italiano.
Nata da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico Gulli e Pennisi di Acireale (CT), ha catturato, sin dal suo primo apparire, l’attenzione dei media e ottenuto l’approvazione ministeriale.
In una data comune, in contemporanea dalle 18:00 alle 24:00, le scuole aprono le loro porte alla cittadinanza e gli studenti dei Licei Classici d’Italia si esibiscono in svariate performances: maratone di letture di poeti antichi e moderni; drammatizzazioni in italiano e in lingua straniera; esposizioni di arti plastiche e visive; concerti ed attività musicali e coreutiche; presentazioni di libri e incontri con gli autori; cortometraggi e cineforum; esperimenti scientifici; degustazioni a tema e ispirate al mondo antico … e molto altro ancora, lasciato alla libera inventiva e creatività dei giovani guidati dai loro docenti.
La prossima edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico sarà venerdì 11 gennaio 2019. Aderite, dunque, senza esitazione, cliccando QUI.
Spettacoli teatrali, musica, dibattiti, cineforum, degustazioni a tema ispirate al mondo antico e quant’altro la fantasia e l’energia di studenti e docenti saprà mettere in atto.
Venerdì 11 gennaio, dalle ore 18 fino alla mezzanotte, in 433 Licei classici in ogni parte d’Italia prenderà vita la quinta edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico. Si tratta di uno degli eventi più innovativi ideati dalla scuola per promuovere il valore della cultura umanistica e l’attualità del suo studio, che la Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione sostiene e incoraggia. L’iniziativa nasce nell’anno scolastico 2014/15 da un’idea di Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT).
Nel corso del tempo la Notte Nazionale del Liceo Classicoha dimostrato la vitalità del curricolo del classico, frequentato da studenti motivati, dotati di talento e passione, che riescono a coinvolgere la cittadinanza e l’opinione pubblica nelle loro performances, interpretate e realizzate con immaginazione e creatività, a partire proprio dai loro studi. E, per certi versi, l’iniziativa ha contribuito a orientare ragazzi, genitori e famiglie verso questo indirizzo liceale, come attesta l’incremento delle iscrizioni registrato negli ultimi anni a livello nazionale.
La quinta edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico vede nascere un partenariato tra il suo Coordinamento Nazionale, RAI Cultura e RAI Scuola, che effettueranno un collegamento in diretta con le attività del Liceo classico “Giulio Cesare” di Roma.
Inoltre, la Notte di quest’anno punta ad assumere una prospettiva internazionale, attraverso la collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Atene e il patrocinio della Federazione delle Comunità e Confraternite Elleniche in Italia e della Cattedra di Lingua e Letteratura Neogreca di Sapienza Università di Roma.
- Portale della Notte Nazionale del Liceo Classico
- Presentazione della Notte su RAI Scuola
- Licei Classici NNLC 2019 ordinati per regione
La Notte Nazionale del Liceo Classico, uno degli eventi più innovativi nella scuola degli ultimi anni, è già arrivata alla sua quinta edizione ed è ormai alle porte. Nata da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT), sostenuta dal Ministero della Pubblica Istruzione, e introdotta dal brano inedito “Ti porterò a Pompei” del cantautore fiorentino Francesco Rainero, quest’anno si celebrerà venerdì 11 gennaio 2019, dalle ore 18:00 alle ore 24:00 in 433 licei classici su tutto il territorio nazionale, ben ventisei in più rispetto all’anno scorso, un numero imparagonabile ai centocinquanta che aderirono nell’ormai lontana prima edizione.
L’idea di partenza si è dimostrata vincente: nata per dimostrare in maniera evidente che il curricolo del classico, nonostante tutti gli attacchi subìti in quegli anni, era ancora pieno di vitalità ed era popolato da studenti motivati, ricchi di grandi talenti e con abilità e competenze che oltrepassavano di gran lunga quelle richieste a scuola, la Notte Nazionale del Liceo Classico ha oggi fatto breccia nell’opinione pubblica, ha contribuito in maniera rilevante a focalizzare l’attenzione dei media e della gente comune su quello che è il fiore all’occhiello del sistema scolastico italiano. E ha probabilmente fatto sì che si determinasse quell’inversione di tendenza nelle iscrizioni al liceo classico che ormai da qualche anno hanno ripreso a salire a livello nazionale.
Anche quest’anno, per la quinta volta, prenderà magicamente forma l’idea del prof. Rocco Schembra e, in contemporanea, in quelle sei ore straordinarie, i 433 licei classici aderenti apriranno le loro porte alla cittadinanza e gli studenti si esibiranno in tutta una serie di performance legate ai loro studi e alla esaltazione del valore formativo della cultura classica. Chi durante quelle ore si recherà in uno di questi licei, potrà assistere a maratone di lettura, recitazioni teatrali, concerti, dibattiti, presentazioni di volumi, incontri con gli autori, cortometraggi, cineforum, degustazioni a tema ispirate al mondo antico e quant’altro la fantasia e la voglia di fare degli studenti e dei docenti saprà mettere in atto. Inoltre, a partire da quest’anno, due grandi novità. Da una parte, il partenariato che RAI Cultura e RAI Scuola hanno voluto siglare con il Coordinamento Nazionale della Notte, e che, tra l’altro, oltre ad un servizio di presentazione (consultabile all’indirizzo http://www.raiscuola.rai.it/articoli/notte-nazionale-del-liceo-classico-l11-gennaio-2019-la-v-edizione/42734/default.aspx), permetterà di avere delle riprese in diretta dalla Notte del Liceo Classico “Giulio Cesare” di Roma. Dall’altra parte, un primo tentativo di internazionalizzazione della Notte. L’ideatore e coordinatore nazionale, prof. Rocco Schembra, su invito dell’Istituto Italiano di Cultura di Atene, col patrocinio della Federazione delle Comunità e Confraternite Elleniche in Italia e della Cattedra di Lingua e Letteratura Neogreca della Sapienza di Roma, sarà nella capitale greca nel mese di febbraio per tentare di esportare anche lì il modello della Notte e per contribuire a riaccendere l’interesse per la cultura classica proprio nel Paese che di essa è stato la culla.
La Notte Nazionale del Liceo Classico è più che una festa. È, innanzi tutto, un modo alternativo ed innovativo di fare scuola e di veicolare i contenuti, un puntare su una formazione di natura diversa che non va a sostituire quella tradizionale, ma le si affianca in maniera produttiva e proficua. Il bello della Notte Nazionale non è solo nella Notte stessa, ma nei lunghi e laboriosi preparativi che la precedono, che fanno sì che gli studenti identifichino i locali in cui quotidianamente vivono le ansie e le aspettative di un cammino faticoso, ma gratificante, di studio con un ambiente ludico, in cui cultura vuol dire gioia, piacere di condivisione, rispetto dei tempi e delle parti. Tutti assieme, in una Italia finalmente unita nell’ideale di difesa, promozione e salvaguardia delle nostre radici più autentiche, quelle della civiltà greco-romana; noi che, secondo quello che afferma il cantautore Rainero nell’inno dell’evento con riferimento a Pompei, “dalla cenere e i vapori, torneremo antichi e come nuovi”.
Prof. Rocco Schembra
Ideatore e Coordinatore Nazionale della