È una malattia infiammatoria permanente dell’intestino scatenata, in soggetti geneticamente predisposti, dal consumo di alimenti contenenti glutine. In Italia sono oltre 600mila i casi accertati di persone affette da celiachia, ma altrettanti potrebbero essere quelli non diagnosticati. Proprio per offrire un setting diagnostico completo ai celiaci e dare un supporto ai loro familiari per la gestione dei problemi legati alla quotidianità, da giovedì prossimo, 10 marzo, all’interno dell’Unità operativa di Gastroenterologia e ed Endoscopia Digestiva dell’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, sarà aperto un ambulatorio dedicato a questa patologia. «Si tratta di un vero e proprio percorso diagnostico-terapeutico – spiega Nicola Giardullo, responsabile dell’Unità operativa di Gastroenterologia dell’Azienda “Moscati” – nel quale immettere tutte le persone a partire dai 16 anni di età che hanno già una diagnosi di celiachia o che sospettano di esserne affetti. I pazienti valutati potranno usufruire di una serie di servizi finalizzati alla conferma diagnostica della malattia e al rilascio della relativa certificazione, a un corretto follow-up e alla identificazione precoce di eventuali complicanze».
L’ambulatorio, coordinato dalla gastroenterologa Fabiana Capuano, sarà aperto il pomeriggio del secondo giovedì di ogni mese e offrirà ai pazienti sia l’assistenza genetica – in collaborazione con l’Unità operativa di Genetica Medica -, sia il supporto nutrizionale e psicologico – in collaborazione con l’Unità operativa di Dietologia e Nutrizione Clinica. Per l’accesso è necessaria la prenotazione, da effettuare telefonando al numero 0825.203147, o inviando una e-mail all’indirizzo gastroenterologia@aornmoscati.it, indicando come oggetto “Ambulatorio celiachia” e allegando l’impegnativa del medico di Medicina generale per una “Visita gastroenterologica”.