“Basta disservizi, disagi e lavori programmati in maniera maldestra e senza tenere conto delle esigenze degli utenti. Siamo pronti a chiedere un risarcimento danni alla società E-Distribuzione e denunciarla per interruzione di un pubblico servizio”. Così il Comitato ciivico Avellino Centro.
“Ancora una volta – prosegue il comitato – nel giro di poche settimane, nell’area di via Circumvallazione, via Luigi Amabile, via Serafino Soldi e via Serafino Pionati l’azienda ha programmato un’interruzione dell’erogazione dell’energia elettrica per svariate ore, precisamente dalle 20,00 del 15 dicembre alle 3,30 del 16, per effettuare lavori agli impianti.
Una lunga sospensione, in un orario in cui la luce naturale non è più disponibile già da tempo, ma nelle abitazioni, ed anche negli studi, si svolgono regolarmente attività quotidiane, arrecando così notevoli disagi ai residenti. Non si ha alcuna considerazione dei bisogni delle persone e delle famiglie, sapendo che si interviene per oltre 7 ore consecutive, mentre si rientra a casa, si cena o si completa il lavoro. Non si tiene conto che in tal modo si rendono i condomini meno sicuri, vista l’oscurità esterna e lo spegnimento degli impianti di allarme, anche degli esercizi commerciali in chiusura, che si rende impossibile il movimento all’interno degli appartamenti data l’assenza di luce, che si impedisce il funzionamento di apparecchi elettromedicali per i malati, per una lasso di tempo di oltre 7 ore consecutive, ma si procurano anche danni alle famiglie compromettendo ad esempio la conservazione degli alimenti in congelatori e frigoriferi.
Un disagio ancora più insopportabile, se si pensa che soltanto giorni addietro era stata già programmata un’altra interruzione dell’energia elettrica per un’intera mattinata, che poi non c’è stata, almeno nella maggior parte della zona interessata, senza alcuna spiegazione o avviso, probabilmente perchè i lavori non sono stati effettuati, per ragioni logistiche.
Anche le modalità adottate per avvisare l’utenza, in entrambi i casi, si sono dimostrate inadeguate: pochi volantini affissi lungo le strade coinvolte alcuni giorni prima degli interventi. Soltanto grazie alle amministrazioni condominiali che si sono attivate, gli avvisi sono stati più ampiamente diffusi, per informare doverosamente tutti, anche chi scende più di rado in strada, come le persone anziane, per evitare problemi ancora più grandi ed attrezzarsi per il black-out.
D’altra parte, i disservizi elettrici, ma non solo, sono sempre più all’ordine del giorno. Con una semplice pioggia può determinarsi un’interruzione dell’energia, anche per ore, che provoca ulteriori difficoltà: ascensori bloccati, con richieste di emergenza, impossibilità a lavorare o svolgere ordinarie attività domestiche. E tutto questo avviene nel 2022, ormai giunto al termine”.
“Per tali ragioni – conclude il Comitato civico Avellino Centro – diffidiamo la società E-Distribuzione e società collegate, gli amministratori ed i responsabili territoriali delle stesse, insieme agli addetti alle operazioni, ad effettuare l’interruzione dell’energia elettrica programmata, per non creare disservizi ai cittadini utenti, altrimenti evitabili, riservandoci di adire le vie legali e chiedere l’intervento delle autorità competenti, riprogrammando in maniera adeguata i lavori, da effettuarsi in orari che abbiano minori ricadute negative, anche frazionandone l’esecuzione, e fornendo sufficienti informazioni ed assistenza agli utenti.
In generale, riteniamo sempre più inaccettabile ed insopportabile l’inefficienza dei servizi, pubblici e privati, il cui costo, soprattutto in questi tempi, è aumentato enormemente, mentre la qualità diventa sempre più scadente. Chiediamo pertanto che vi sia una una sufficiente attenzione per i cittadini che pagano e chiedono servizi funzionali ed adeguati”.