Insultato e aggredito dopo l’ennesima sconfitta del Benevento. E’ quanto avvenuto ieri al calciatore croato Roko Jureskin, che ha presentato una denuncia alla polizia per l’aggressione subita da parte di tre individui. Secondo quanto riferito dal calciatore, mentre era in auto in viale degli Atlantici è stato affiancato da un’auto con a bordo tre persone, una delle quali è scesa dal veicolo e lo ha colpito con un pugno al volto, accompagnando il gesto con insulti a lui e ai suoi compagni di squadra. Sull’episodio indaga la polizia.
“Condanniamo con fermezza gli autori di questo gesto violento e ingiustificabile”, commenta il sindaco di Benevento Clemente Mastella, che rivolge le scuse al calciatore “a nome della città. La sconsideratezza di qualche invasato non può mettere in discussione la sportività e la civiltà di Benevento. Il mio invito e la mia esortazione a tutti i tifosi è che il finale di campionato sia vissuto con compostezza e fair play, in qualunque caso”.
Il Benevento, che appena due stagioni fa militava in Serie A e che l’anno scorso ha sfiorato l’immediata promozione dalla B perdendo le semifinali playoff, quest’anno rischia seriamente la retrocessione in Serie C: i giallorossi sono ultimi in classifica con 5 punti da recuperare in 6 giornate sulla quart’ultima per sperare almeno in un posto nei playout. Dopo l’ultima sconfitta in casa contro la Spal l’allenatore Roberto Stellone ha rassegnato le dimissioni; la panchina dovrebbe essere affidata ad Andrea Agostinelli.
L’Associazione Italiana Calciatori esprime in una nota “incondizionata solidarieta’ e vicinanza al calciatore del Benevento Roko Jureskin, colpito al volto con un pugno da uno sconosciuto al termine dell’allenamento odierno. La vile aggressione al centrocampista croato e’ l’ennesimo intollerabile episodio che vede vittima un calciatore, fenomeno purtroppo in preoccupante aumento”. “Non possiamo piu’ tollerare questo tipo di violenze ed intimidazioni” – ha dichiarato il Presidente AIC Umberto Calcagno – “da parte di soggetti che spero vengano quanto prima individuati e allontanati per sempre dal nostro mondo”.