Incidente mortale sul lavoro allo stabilimento Stellantis di Pratola Serra.
Un operaio 52enne di Acerra, Domenico Fatigati, è rimasto incastrato in un machinario mentre era intento ad un’attività di manutenzione.
Lavorava per una ditta esterna di Foggia per la Stellantis, il decesso è avvenuto mentre era in corso da parte dei sanitari il tentativo di estrarlo.
Sul posto, immediatamente dopo l’accaduto, si sono precipitati il 118 e i Vigili del Fuoco, accompagnati anche dai Carabinieri di Pratola Serra e Avellino ed’ispettorato del lavoro e ASL, che hanno avviato le indagini per chiarire le cause dell’incidente e accertare eventuali responsabilità.
Le prime informazioni emerse indicano che l’operaio è rimasto intrappolato in uno dei macchinari presenti nell’impianto, un evento che ha portato alla tragedia e al suo decesso. Le circostanze esatte che hanno condotto a questo tragico epilogo devono ancora essere delucidate, ma è evidente come la sicurezza sul lavoro rappresenti un tema di estrema importanza che richiede la massima attenzione e impegno da parte di tutte le parti coinvolte.
L’incidente alla Fma di Pratola Serra si aggiunge purtroppo a una lista già troppo lunga di tragedie sul lavoro che hanno scosso il territorio italiano, sottolineando l’urgenza di rafforzare le misure di prevenzione e di sicurezza negli ambienti lavorativi. Ogni vita persa in circostanze simili è una tragedia evitabile e un monito per tutti coloro che hanno il dovere di garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto per tutti i dipendenti.
In questo momento di dolore e di sgomento, l’intera comunità si stringe attorno alla famiglia dell’operaio e agli amici, offrendo loro solidarietà e sostegno in un momento così difficile. È fondamentale che da questo tragico episodio scaturisca un impegno concreto e una maggiore consapevolezza sull’importanza della sicurezza sul lavoro, affinché tragedie come questa possano essere evitate in futuro.