«Per migliorare la qualità e l’efficienza dell’offerta, il Tpl deve puntare su digitalizzazione, accessibilità e sostenibilità».
Lo ha detto Anthony Acconcia, amministratore di AIR Campania SpA, intervenendo a Caserta in apertura dei lavori della Conferenza Internazionale su “Tariffe e domanda nel Trasporto pubblico locale”, organizzata da Asstra (l’associazione datoriale, nazionale, delle aziende di trasporto pubblico locale in Italia).
Il manager, nel suo intervento, ha sottolineato «il ruolo fondamentale che è chiamato a svolgere il settore dei trasporti in virtù delle trasformazioni che lo attendono e la necessità di attuare politiche capaci di offrire soluzioni di trasporto più in linea con una domanda di mobilità che si andrà dinamicamente a modificare: nelle aree a più alta densità abitativa verso l’alta velocità, mentre nei territori il Tpl sarà chiamato a moltiplicare gli sforzi per collegare le zone periferiche alle aree connesse alle grandi direttrici di trasporto».
Per Acconcia «decisivo è il ruolo di indirizzo delle Istituzioni, sia in termini di pianificazione a lungo termine sia nella gestione operativa dei servizi. Per un Tpl vincente sarà fondamentale raggiungere l’obiettivo di riduzione delle emissioni, rafforzare gli aspetti di integrazione in termini di multi-modalità e multi-vettorialità, sfruttare le grandi potenzialità offerte dalla digitalizzazione e dalla disponibilità di massicce quantità di dati, oltre a sviluppare modelli di integrazione tariffaria capaci di competere con alternative di trasporto privato e in grado di salvaguardare le economie delle imprese di trasporto».