Aggressione a Torrette di Mercogliano nei confronti dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Sport e Sicurezza del Comune di Avellino, Geppino Giacobbe. Due uomini a volto coperto da casco integrale lo hanno affiancato con uno scooter per poi colpirlo ripetutamente e con violenza. Successivamente è stato accompagnato al “Moscati” per essere curato. La Conferenza dei Capigruppo di Palazzo di Città, riunatasi nel primo pomeriggio a Piazza del Popolo, ha deciso di convocare un consiglio comunale monotematico per il prossimo 2 ottobre.
La presidente del Consiglio regionale Rosetta D’Amelio. “L’escalation di episodi criminosi cui la città di Avellino sta assistendo, ci preoccupa oltremodo. Poco fa ho appreso la notizia di un ennesimo atto violento, questa volta con bersaglio l’assessore alla sicurezza, sport e istruzione del Comune di Avellino, Giuseppe Giacobbe. Chi tocca un amministratore, tocca le Istituzioni e per questo motivo il suo pestaggio è un fatto gravissimo. Solidarietà a Geppino per quanto accaduto e massima fiducia nelle Forze dell’ordine e nella magistratura, alle quali mai come in questi giorni la parte sana della città non deve far mancare la sua vicinanza e la sua collaborazione“.
Francesco Todisco, delegato regionale aree interne: “Non nascondiamolo più o forse è stato nascosto per troppo tempo. Tutti i fatti di cronaca, che abbiamo letto con preoccupazione e indignazione, dall’esplosione di un automobile, ai colpi che hanno crivellato altre automobili, fino all’aggressione subita dall’assessore Giacobbe (a cui va tutta la vicinanza possibile), ci dicono che siamo di fronte a un punto di svolta incredibilmente importante per Avellino. Il peggio che si possa fare è fingere che nulla accada. C’è bisogno di compattezza, di capacità di indignazione, di costruire un “muro civile” che faccia sbattere criminali e illegalità diffuse. Alle autorità competenti tocca la ricostruzione di quanto accaduto (quel che è accaduto in queste ore e ciò che è accaduto per il passato) scoprendone trame, finalità e responsabilità. Alla città, alle sue energie, alle sue competenze, al meglio che ha, tocca costruire un clima di ostilità, di respingimento (testardo e determinato) di ogni forma di illegalità, di arroganza, di sopraffazione, di aggressione al “pubblico”. Tanto per essere chiari, Avellino, la sua comunità, i suoi cittadini onesti, non vogliono consentire e non permetteranno mai che fili criminali si impossessino della nostra libertà e del destino di questa città”.
Sabino Morano, coordinatore provinciale Lega: “il coordinamento provinciale Lega Salvini Premier nella persona del segretario Sabino Morano e dei dirigenti tutti esprime massima solidarietà all’amico assessore Geppino Giagobbe per la vile e proditoria aggressione subita. Simili episodi sommati ad altri gravissimi recentemente accaduti avvenimenti, denotano un clima di insicurezza diffusa nel Capoluogo, rispetto al quale vanno presi immediati provvedimenti. Sicuri della risposta immediata di forze dell’ordine e magistratura, la segreteria provinciale della Lega riafferma il propio impegno contro ogni forma di violenza ed illegalità”.
L’imprenditore Angelo D’Agostino: “Esprimo solidarietà e vicinanza all’assessore Geppino Giacobbe, amministratore ligio al dovere, irreprensibile e sempre attento alla sua comunità, così pesantemente aggredito e malmenato oggi pomeriggio mentre rincasava. Mi auguro che quanto prima le Forze dell’Ordine assicurino alle patrie galere i responsabili di un atto vile e infame contro una persona inerme. Auspico, infine, che tutte le forze politiche, senza distinzioni di sorta, insieme alle istituzioni della nostra provincia, non si limitino a condannare la escalation di violenza che in questi giorni interessa la città, ma siano tutte in prima linea per contrastare unite la criminalità organizzata.”