Oggi, 25 ottobre 2017, con inizio alle 15.30, presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico “P.S. Mancini” di Avellino saranno presentati i risultati finali del Progetto di Alternanza Scuola Lavoro “ICT per i Beni Culturali”, sviluppato dagli allievi della VF nel corso del triennio 2015-2017. Il Progetto è nato dalla collaborazione tra il Liceo, il Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale (DISPAC) dell’Università di Salerno ed il Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali (DATABENC) ed ha avuto come principale obiettivo l’entrata in diretto contatto dei giovani allievi con importanti realtà del mondo universitario ed industriale, al fine di fare una diretta esperienza delle professionalità che esistono e che si vanno delineando nel settore della conoscenza, tutela, valorizzazione e fruizione del Patrimonio Culturale.
Il titolo completo del progetto ben descrive la sua natura, ricchezza e complessità: “L’Università ponte tra scuola, impresa e ICT per i Beni culturali. Il contributo dei giovani alla conoscenza e alla valorizzazione dei beni culturali e delle risorse territoriali”. Fin dalla sua concezione originale, il Progetto ha posto una particolare attenzione al ruolo protagonista dei giovani liceali, la cui naturale traiettoria di ingresso nel mondo del lavoro, prevede il passaggio attraverso una formazione superiore universitaria ed ha voluto, quindi, rendere possibile e coniugare il contatto sia con consolidate realtà aziendali sia con eccellenze del mondo universitario.
Il Distretto DATABENC, consorzio pubblico-privato che riunisce i principali Enti di Ricerca Campani e oltre 40 PMI, ha fornito attraverso i suoi soci (in particolare la Conform SPA, azienda specializzata nel settore della valorizzazione dei Beni Culturali con importanti attività e collaborazioni nazionali e internazionali) il necessario contributo di esperienze aziendali. Il DISPAC dell’Università di Salerno ha fornito agli allievi un fondamentale contributo legato alle metodologie della conoscenza. Inoltre, attraverso la collaborazione con il Centro ICT per i Beni Culturali dell’Università di Salerno, gli studenti sono entrati in contatto anche con tutti gli altri profili formativi legati alle diverse figure professionali da loro incontrate durante il percorso di alternanza: esperti informatici, ingegneri elettronici, ecc.).
Nel corso di questi tre anni, il Progetto ha avuto modo di confrontarsi ed interagire con realtà regionali, nazionali e internazionali fino ad essere inserito come nucleo di sperimentazione di un Progetto Nazionale PON (Cultural Heritage Informazion System) e di un Progetto Europeo (Route-to-PA). In particolare, gli allievi hanno partecipato attivamente Alla sperimentazione della piattaforma informatica HETOR (www.hetor.databenc.it), acquisendo così una visibilità internazionale. Inoltre, il Progetto ha guadagnato al Liceo Mancini l’inserimento nella rete A.S.P.N.E.T ( Associoted School Project Net work promossa dall’UNESCO). Al termine di questo stimolante percorso triennale, gli allievi protagonisti assieme allo staff che li ha accompagnati nelle attività, presenteranno i risultati finali del loro lavoro. All’evento parteciperà la dott.ssa Elena Gaudio del MIUR, la dott.ssa Rosa Grano, Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale di Avellino. I lavori saranno introdotti dalla dott.ssa Nicolina Silvana Agnes Dirigente Scolastico del Liceo Mancini, dalla Prof.ssa Maria Giovanna Riitano, Direttore del DISPAC, dal Dott. Felice Russillo, Consigliere di Amministrazione di DATABENC e dal Prof. Sergio Picone Referente A/Sl Liceo, alla prof.ssa Guerriero Gilda, Docente Tutor del Progetto, il compito di delineare gli obiettivi formativi del progetto.