dall’ANPAR (Associazione Nazionale per l’Arbitrato & la Conciliazione) riceviamo e pubblichiamo
Chi dice bugie: il ministro Orlando o il Presidente del CNF? Il primo afferma con dati alla mano che sono del 20% in meno rispetto all’anno precedente, le domande giudiziali non giunte sul tavolo del magistrato (ndr:grazie alla mediazione obbligatoria), il secondo smentisce il Ministro e afferma dicendo che la mediazione obbligatoria va male, secondo gli ultimi dati ministeriali che risultano, a suo dire, fallimentari.
Interpellato in merito, il presidente Pecoraro, rappresentante legale del maggior organismo privato di mediazione (più di novemila mediazioni avviate) così risponde: “Egregio Presidente del CNF, sarà pur vero quello che Lei afferma, ma il fallimento della mediazione riguarda SOLO ed ESCLUSIVAMENTE gli organismi costituiti dagli ordini provinciali degli avvocati da Lei presieduti.
Diversi comportamenti, avrebbero consentito di ottenere una percentuale MOLTO superiore a quel 20% citata dal Ministro. Più che parlare male della mediazione, perchè non ci dice quanti accordi in totale hanno raggiunto le parti davanti agli organismi costituiti da ordini professionali dell’avvocatura?