«Prevedere un programma di aiuti e di sostegno per la promozione degli insediamenti a scopo abitativo nelle zone montane della nostra Regione, è la proposta operativa che ho avanzato al governatore Vincenzo De Luca attraverso una nota che ho provveduto ad inviargli. Sono certo che con la sensibilità che lo contraddistingue saprà cogliere il rilievo di questa opportunità che si apre per le aree interne e che punta a dare un segno positivo all’emergenza Covid-19 che abbiamo vissuto e che ancora viviamo.
Ancora una volta, come accaduto con il Piano Socio-Economico, la Regione Campania ha l’opportunità di essere un riferimento nazionale per l’attività pionieristica messa in campo al servizio dei territori, per determinarne condizioni di crescita». Lo dichiara il consigliere regionale Maurizio Petracca, presidente della Commissione Agricoltura e Risorse Statali e Comunitarie per lo Sviluppo.
«Come per ogni crisi – aggiunge Petracca – ci sono opportunità da cogliere, anche in questo caso potremo far fruttare il cambiamento che il virus ci ha imposto per dare nuove prospettive a quei territori che vivono condizioni di marginalità considerate finora come limiti ma che oggi diventano, al contrario, punti di forza, valore aggiunto, tasselli importanti per un nuovo sviluppo ed una nuova crescita.
«Potrebbe essere interessante – spiega il presidente dell’ottava Commissione Consiliare della Regione Campania – prevedere un programma di incentivi per promuovere gli insediamenti abitativi in aree montane. Si tratterebbe di un intervento regionale sul modello del programma di aiuti e delle forme di sostegno previsto dalla legge nazionale sui Piccoli Comuni, la 158/2017. Significherebbe dare voce ai tanti Comuni montani, presìdi importantissimi della nostra dorsale appenninica, che potrebbero così contare su nuove risorse umane utilissime per il contrasto di un ormai inevitabile ed inarrestabile spopolamento. Significherebbe determinare un nuovo equilibrio territoriale che di fatto potrebbe contribuire a decongestionare, a mitigare l’urbanizzazione spinta che pure caratterizza alcune aree della nostra Campania. Significherebbe dare un senso nuovo a questa fase così complicata che viviamo, recuperando borghi, restituendoli alla vita, attraverso un investimento che è anche valoriale ed identitario, oltre che economico».
«La mia idea – così conclude Maurizio Petracca – prevede aiuti e contributi per l’acquisto o la ristrutturazione di immobili da destinare a fissa dimora, a prima abitazione in Comuni che presentano specifiche carattere demografiche, orografiche, morfologiche, Lo smart working di queste settimane resterà senza dubbio una pratica utilizzata anche fuori dall’emergenza Covid-19. Questo determinerà nuova centralità per quei territori che fino ad oggi hanno patito una posizione periferica. Si potrebbe pensare, inoltre, anche a forme di agevolazioni fiscali per le imprese che sceglieranno questi territori come luoghi dove dare dimora alla propria intrapresa. Sono certo che il presidente De Luca, che fortemente ha voluto il Piano Socio-Economico per l’emergenza Covid-19, darà il rilievo che merita a questa mia proposta con la volontà di sostenere ancora una volta le aree interne della Campania».