Continua da parte dell’Amministrazione di Ariano Irpino il comportamento ascrivibile alle famose tre scimmiette – non vedo non sento non parlo.
Il Comune di Ariano Irpino continua ad ignorare i problemi dei dipendenti, continua ad ignorare la carenza di personale, continua ad assicurare i servizi a singhiozzo, in conclusione continua a penalizzare i cittadini.
Garantito da parte del Sindaco l’incontro preventivo con le OO.SS. sulla programmazione del personale: incontro negato con nota a firma della Segretaria comunale nonché Presidente della delegazione trattante…
Nessun riscontro alla nota di tutte le rsu presentata l’8 maggio 2024 con la richiesta di convocazione della delegazione trattante; nessun riscontro alla nota dell’8 maggio 2024 di richiesta di liquidazione indennità anno 2023 e precedenti sempre da parte delle rsu.
Silenzio assoluto da parte dell’Amministrazione del Comune di Ariano Irpino che ha determinato una situazione che si aggrava giornalmente e che riguarda, tra l’altro:
- I numerosi dipendenti andati in pensione e non sostituiti;
- La mancata costituzione del fondo salario accessorio anno 2024 con conseguente slittamento della convocazione della delegazione trattante a fine anno;
- Nonostante le garanzie del Sindaco, nella programmazione approvata non si parla di progressioni e non si parla di assunzioni, cosicché è del tutto probabile che con i prossimi pensionamenti alcuni servizi non potranno più essere garantiti;
- Mancate liquidazioni indennità arretrate anno 2023 e precedenti;
- Mancata riorganizzazione dei servizi ed uffici comunali;
Per questi motivi e per gli impegni presi da questa Organizzazione Sindacale verso i dipendenti e i cittadini, si è reso necessario convocare l’assemblea sindacale del 18 giugno 2024, a cui hanno partecipato numerosi dipendenti.
Al termine dell’assemblea alla unanimità è stato deciso di proclamare lo stato di agitazione, incaricando questa Organizzazione Sindacale ad adempiere a tutti gli atti conseguenziali.
Coord.Autonomie Locali Il Segretario Generale
Tullio De Padua Gaetano Venezia