La memoria raccontata da artisti e poeti. Questa in sintesi la seconda giornata di ”Avellino in versi ” la rassegna culturale organizzata dalla casa editrice ” Il saggio” al Carcere borbonico .
Un raccolto gruppo di intellettuali hanno dato vita ieri un piacevole e suggestivo scambio di opinioni sul modo di fare poesia e a seguire alcune letture davvero toccante dove i temi affrontati sono stati tanti ma collegati tra loro attraverso il filo della memoria: la famiglia, il paese d’origine, la mamma, l’amore, la donna quelli piu’ diffusi trattati con grande delicatezza e profondità come solo i veri poeti sanno fare.
Per la prima volta forse la sala del carcere borbonico si è trasformata in un cenacolo culturale dove la poesia e la scrittura sono diventate sorgente di dibattito tra i partecipanti.
Tra i poeti e gli scrittori che si sono alternati nel racconto della propria soggettività, della propria creatività e delle proprie emozioni Giovanni Moschella, Goffredo Napoletano, Rosa Mannetta, Antonia Catena, Elena La Verde, Marco Parisi e altri ancora.
A fare da cornice un’esposizione di opere d’arte di Giovanni Spiniello, Gladys Mabel Cantelmi , Franco De Feo., Dorotea Virtuoso e Generoso Vella.
Cosi si è espressa in una nota l’organizzatrice Maria Ronca in cui emergono i motivi per cui è nato il concorso : “Siamo assetati di cultura, alla ricerca di poesia per affrontare un mondo sempre più distratto, alla ricerca di immagini piacevoli per abituarci di nuovo a sognare, ad ascoltare musica e parole per non sentire più il superfluo politicare, alla ricerca di colori per dipingere il grigio di esistenze vissute a metà. Siamo bisognosi di incontri e di aprire le nostre menti contorte. Sentire i profumi della carta nuova e consunta per approfondire, conoscere e migliorare”.
Un gruppo che si unisce, si rinnova e si apre alla città per offrire idee e condividere le proprie passioni e competenze con la cittadinanza.
Una scommessa vinta si potrebbe dire per un evento che in tre giorni ha creato un bel gruppo di uomini e donne di cultura desiderosi di accendere in questa città una luce di speranza, di rinascita di valori e di sentimenti attraverso la magia delle immagini e della parola scritta.
Oggi alle 18 la premiazione e il conferimento dei premi ai vincitori del concorso dalle 18.00 con momenti musicali e le splendide voci di Sonia De Francesco, Gennaro Curato e la piccola Angela Pagliuca. Ingresso libero