Bando Intercultura per studiare all’estero, ultimi giorni.

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Volata finale per studiare all’estero nell’anno scolastico 2021-22 con una borsa di studio.
Il 10 novembre 2020 scade il termine per le iscrizioni al bando di concorso di Intercultura, (www.intercultura.it/bando-di-concorso), rivolto a studenti delle scuole superiori nati tra il 1 luglio 2003 e il 31 agosto 2006, che non intendono rinunciare alla possibilità di vivere una delle più importanti esperienze formative per il proprio futuro.
Le borse di studio disponibili sono centinaia e possono coprire l’intera quota di partecipazione al programma oppure una sua percentuale variabile in base al reddito familiare e al merito degli studenti.

L’iscrizione al bando non è vincolante per la futura partecipazione, ma deve essere necessariamente effettuata entro il 10 novembre per potere partecipare alle selezioni che inizieranno nei giorni immediatamente successivi. Tra le novità, spiccano la possibilità di frequentare l’anno scolastico in Grecia e il trimestre e l’anno scolastico nel Regno Unito.
Studenti e genitori di Avellino e provincia interessati a ricevere maggiori informazioni possono contattare i volontari del Centro locale di Avellino, chiamando la responsabile dei programmi all’estero Francesca Bartoli, al numero 345 3060299

MERCOLEDI’ 4 NOVEMBRE: INCONTRO DI PRESENTAZIONE ONLINE CON I VOLONTARI DI INTERCULTURA CON LA PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA DI LUCA PARMITANO
Studenti e genitori interessati ai programmi all’estero con Intercultura avranno la possibilità di avere maggiori informazioni su come iscriversi ed eventualmente chiedere una borsa di studio collegandosi all’incontro online organizzato per mercoledì 4 novembre dalle 15.00 alle 16.00 dai volontari di Intercultura. (Per registrarsi basta cliccare il link: www.intercultura.it/presentazioni-online). Con loro saranno presenti alcuni studenti rientrati da poco da un’esperienza di studio all’estero in Irlanda, Tunisia, Messico e Repubblica Ceca. Inoltre, special guest, sarà collegato da Colonia l’astronauta Luca Parmitano, anche lui partecipante a un programma annuale negli Stati Uniti con Intercultura. A 17 anni, Parmitano partì dalla sua Catania con Intercultura per vivere un anno a Mission Viejo, in California. E proprio lì capì quello che avrebbe voluto fare da grande. Già in passato ha avuto modo di dichiarare: “Come per tutti i bambini della mia generazione, accarezzavo sin da piccolo il sogno di diventare astronauta. Poi, si sa, dai sogni ci si allontana, per pensare a cose più concrete. E invece, a 17 anni, trovarmi a contatto con il mondo dell’aeronautica in occasione del mio anno di studio con Intercultura, è stato lo spunto decisivo per la mia carriera di astronauta”. Parmitano negli scorsi anni ha anche stanziato i fondi per due borse di studio attribuite a due studenti siciliani, Anthony ed Erika, che hanno così potuto trascorrere un anno scolastico in Cina.

SONO 21 GLI STUDENTI CAMPANI ATTUALMENTE ALL’ESTERO
Nonostante le difficoltà dovute all’emergenza sanitaria in corso, anche per l’anno scolastico in corso c’è chi ce l’ha fatta a partire. Ad oggi sono oltre gli 300 studenti gli studenti di tutta Italia che hanno voluto confermare la loro scelta di vivere e studiare all’estero con Intercultura per l’anno scolastico 2020-21. Altri ragazzi potrebbero aggiungersi nei primi mesi del 2021, per quei Paesi per cui la partenza è stata prudenzialmente rimandata. Tra chi è all’estero in questo momento, 21 sono partiti dalla regione.
In alcuni casi, anche all’estero diversi ragazzi si sono dovuti misurare con le problematiche relative alla didattica a distanza, ma questo non ha frenato il loro entusiasmo. Tra mascherine, dispositivi igienizzanti e tanta voglia di ricominciare, la vera sorpresa che fa da collante all’esperienza di ognuno di loro è la curiosità verso un sistema scolastico diverso che riserva sorprese ogni giorno.
“Una grande maggioranza della popolazione mondiale sta vivendo lo spaesamento e le difficoltà di un evento inaspettato, per il quale non eravamo preparati” – spiega Andrea Franzoi, Segretario Generale di Intercultura – Nonostante i grandi limiti a cui siamo tutti sottoposti, molti giovani non rinunciano, ora più che mai, alla prospettiva di aprirsi al mondo e Intercultura intende sostenere gli studenti, le famiglie, le scuole che vogliono impegnarsi per costruire una società sempre più aperta e attenta a formare cittadini responsabili e attivi. In tale contesto l’educazione interculturale e l’apertura al mondo diventano quindi delle vere e proprie priorità”.

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