Benevento, pari a Marassi con il Genoa, Pandev risponde a Viola e Lapadula.

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Benevento's Gianluca Lapadula (2L) celebrates with his teammates after scoring the 1-2 goal during the Italian Serie A match Genoa CFC vs Benevento Calcio at Luigi Ferraris stadium in Genoa, Italy, 21 April 2021. ANSA/LUCA ZENNARO
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Finisce in parità la sfida salvezza tra Genoa e Benevento con i rossoblù che conquistano il decimo risultato utile consecutivo casalingo ma ormai non vincono al Ferraris dal 6 febbraio scorso. Per il Benevento un punto fondamentale che riscatta la sconfitta nell’ultimo turno con la Lazio.

A tenere a galla i rossoblù è Goran Pandev, 38 anni, che con la sua doppietta risponde alle reti di Viola, su rigore, e Lapadula.

Posta in palio importantissima e le due squadre lo dimostrano con un inizio infuocato. Quattro gol nei primi venti minuti con un botta e risposta continuo e ritmi forsennati. Benevento subito protagonista complice Radovanovic che da dietro frana su Lapadula lanciato a rete al quarto minuto. Pairetto indica il dischetto e Viola dagli undici metri non sbaglia spiazzando Perin. Il Genoa risponde quasi subito trascinato da un eterno Pandev che raccoglie una corta respinta di Barba su cross di Strootman e di sinistro batte Montipò. I rossoblù non hanno però nemmeno il tempo di festeggiare che gli ospiti tornano in vantaggio. Ancora Lapadula, ex dal dente avvelenato, protagonista. L’italoperuviano servito in area da Viola semina il panico accentrandosi e lasciando partire una conclusione che batte Perin con la difesa di casa colpevolmente immobile.

Due minuti dopo intervento di Tuia in area ai danni di Zappacosta con Pairetto che fa segno di proseguire tra le proteste dei giocatori genoani. Al ventesimo azione insistita del Genoa con Zappacosta che prova la conclusione, respinta, il pallone arriva a Pandev che resiste ad un contrasto e batte nuovamente il portiere del Benevento per il centesimo gol in serie A. Al rientro dagli spogliatoi nessuna sostituzione e Benevento che abbassa il baricentro con il Genoa che prova a vincere la gara. I ritmi però calano e ne risente lo spettacolo.

Inizia una girandola di cambi con Ballardini che cambia l’attacco, dentro Pjaca e Shomurodov e poi il centrocampo con Behrami e Goldaniga mentre Inzaghi inserisce Insigne e Dabo. Le sostituzioni non variano però la partita con il Genoa che cerca il gol vittoria e attacca e il Benevento che si chiude. (ANSA).

Così a fine partita l’allenatore del Benevento Filippo Inzaghi:

“C’è rammarico perché siamo andati due volte in vantaggio e ci hanno rimontato su due situazioni confuse, nella ripresa con Gaich abbiamo avuto due opportunità importanti e non è andata bene. Ho visto una prestazione di personalità, su un campo notoriamente difficile per tutti. Lapadula è stato bravo, ma in generale ogni mio giocatore ha giocato bene. Gaich ha 20 anni, lasciamolo tranquillo. Ha dato tutto e va bene così. Ora abbiamo una partita importante domenica e vogliamo recuperare le energie, è l’unica cosa che conta, vedremo. Tuia ha chiesto il cambio, cercheremo di capire a breve cosa abbia avuto. Anche Caprari non si è mai allenato, ma sta meglio. Letizia è un po’ affaticato e speriamo possa recuperare“.

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