L’Ateneo salernitano, al fine di incentivare la mobilità internazionale in ingresso, ha lanciato una call internazionale, offrendo 45 borse di studio dedicate a studenti extraeuropei. Le applications ricevute quest’anno sono state numerose: ben 493 candidature da tutto il Mondo, a fronte di una settantina mediamente registrata negli anni precedenti.
Analizzando la distribuzione delle domande pervenute in funzione del Paese di provenienza, sono emersi dati rilevanti: 74 domande dal Pakistan, 37 dal Ghana, 30 dalla Nigeria, 25 dall’India e 22 dall’Etiopia. In generale, si registrano candidature valutabili provenienti da 65 Paesi differenti.
I Corsi di Laurea Magistrale dell’Ateneo hanno deliberato di riservare a studenti extracomunitari un totale complessivo di 168 posti. Il Delegato all’Internazionalizzazione, prof. Virgilio D’Antonio, analizzando il dato emerso aggiunge che, oltre a registrare un aumento esponenziale del numero di candidature pervenute, è stata rilevata anche un’accentuata richiesta dall’estero per Corsi di Laurea di area economica: 55 applications per Business Innovation and Informatics (DISA-MIS), 37 per Economia (DISES) e 25 per Consulenza e Management Aziendale (DISA-MIS). Numeri rilevanti registrano anche Informatica (DI) e Food Engineering (DIIN) con 27 domande, Biologia (DCB) con 25 e Ingegneria Elettronica (DIIN) con 22.
“Siamo davvero contenti di aver ottenuto un tale successo di attenzione da parte degli studenti internazionali – ha dichiarato il rettore Tommasetti. Il fatto che un numero così elevato di giovani, provenienti da 65 paesi del mondo, scelga la nostra Università come luogo di formazione e spazio di vita, ci rassicura sulla specializzazione dell’offerta formativa, sulla qualificazione di didattica e ricerca, nonché sull’incremento della positiva reputazione del nostro Ateneo all’estero, probabilmente adiuvato dai recenti ingressi di UNISA nelle classifiche internazionali”.
A testimonianza del riconoscimento di questo dato, è arrivata dalla Regione anche la comunicazione sui nuovi flussi di finanziamento legati al programma Erasmus+. L’Università di Salerno ha ricevuto un finanziamento pari ad €1.131.824, di gran lunga il più elevato tra quelli approvati per ogni Università campana (Università degli studi della Campania €690.000; Federico II €600.000 e con importo inferiore le altre). Si tratta di un contributo utilizzabile, nel prossimo triennio, per finanziare ulteriormente borse per la mobilità degli studenti dell’Ateneo.
“Mi piace aggiungere che questi dati positivi sul fronte dell’internazionalizzazione sono accompagnati da un altro, altrettanto positivo, relativo alla crescita generale dei nostri immatricolati alle lauree magistrali – continua il rettore. Un aumento significativo del 10,61% degli immatricolati – in anni in cui di regola gli atenei registrano una diminuzione delle immatricolazioni – testimonia che le nostre politiche di attenzione agli studenti stanno dando i risultati sperati. Dalla politica che premia il merito, alla politica della semplificazione amministrativa, all’informatizzazione e alla digitalizzazione dei processi. Abbiamo registrato un aumento generale degli iscritti presso tutti i corsi di laurea, a testimonianza che la qualificazione progressiva dell’offerta formativa rappresenta un dato convincente per i nostri studenti, la loro formazione e, naturalmente, il loro futuro”.