Battute conclusive del processo in primo grado in corso ad Avellino per la strage del bus precipitato il 28 luglio del 2013 dal viadotto “Acqualonga” dall’A16 Napoli-Canosa.
La sentenza è attesa per l’11 gennaio del prossimo anno, quando il giudice monocratico, Luigi Buono, si ritirerà in camera di consiglio dopo l’ultima udienza dedicata alle controrepliche delle parti, che sarà preceduta da quella fissata per il 21 dicembre prossimo nella quale interverranno i difensori dei vertici di Autostrade per l’Italia spa.
Nell’udienza di oggi sono intervenuti i difensori dei dirigenti e funzionari succedutisi alla direzione del VI Tronco, con sede a Cassino (Frosinone), in capo al quale è la responsabilità della manutenzione autostradale.
Nei loro interventi hanno ricordato che i controlli sulla rete di competenza vengono effettuati nell’intero arco delle 24 ore da personale che percorre circa 300 km al giorno a bordo di un automezzo della società per rilevare eventuali problemi e criticità presenti sulla rete. (ANSA)