Bus incendiato a Serino, Carabinieri individuano il responsabile.

0
798
Kyneticsocial agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin, acquista mi piace e follower italiani garantiti ed aumenta la visibilità dei tuoi social

I Carabinieri della Compagnia di Avellino sono riusciti in poche ore ad individuare e raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti di un 35enne che è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di incendio.

I fatti riguardano l’episodio accaduto in Serino nella nottata di martedì scorso, allorquando andava completamente distrutto dalle fiamme un autobus.

Sul posto si portavano i militari della locale Stazione ai quali, all’esito di un primo sopralluogo, appariva evidente la natura dolosa dell’evento.

La frenetica ed incisiva attività svolta indirizzava gli investigatori dell’Arma, forti di una approfondita conoscenza del territorio, a restringere il campo delle ricerche. Le indagini avviate nell’immediatezza, estrinsecatesi attraverso ricerca ed incrocio di dati ed immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza nonché l’analisi delle varie testimonianze raccolte, hanno permesso di arrivare all’identificazione del presunto reo.

L’uomo, 35enne del luogo già noto alle forze dell’ordine, è ritenuto responsabile di aver volutamente cagionato l’incendio del bus, parcheggiato nel piazzale dallo scorso sabato pomeriggio.

Alla luce delle evidenze emerse, è scattata nei suoi confronti la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo.

Sono tuttora in corso accertamenti da parte dei Carabinieri finalizzati sia a risalire all’identità di eventuali complici sia ad appurare il motivo di tale azione.

Si tratta, dunque, dell’ennesimo importante risultato conseguito dai militari del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino: il tutto a testimonianza di una costante ed incessante lotta all’illegalità nella provincia irpina.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here