“Non basta solo parlare di Sud, il problema sono gli strumenti, le politiche industriali e fiscali: bene avere un ministro per il Mezzogiorno ma servono gli strumenti”. Così il governatore della Campania Stefano Caldoro al Forum all’ANSA. “Le politiche nazionali al sud sono inesistenti da molti anni, non faccio una colpa all’attuale Governo ma il sistema Paese negli ultimi anni si è chiuso”, ha detto Caldoro.
“I confini delle Regioni sono muri di Berlino” – “Le Macroregioni sono il nodo centrale, necessario anche per risolvere il tema della lentezza del Paese: abbiamo una macchina che è un pachiderma. I confini regionali sono diventati muri di Berlino, camicie di forza”. Così il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, al Forum Ansa. “Questo è il nodo vero: Regioni e Stato non possono vivere insieme, fanno le stesse cose, le Regioni sono diventate sistemi di potere ed ora si sono aggiunte le città metropolitane e le aree vaste e sono state tolte le Province, forse le uniche a essere in equilibrio di bilancio”, ha proseguito Caldoro. “Andrebbero subito fatte le macroaree – ha proseguito Caldoro – i confini regionali sono diventati muri di Berlino, camicie di forza che non permettono di lavorare in una logica di funzione; la competitività e la modernità vanno oltre i confini amministrativi”.
Secondo Caldoro, “E’ un peccato che non sia stata colta l’occasione fornita dalle riforme costituzionali” per affrontare il tema delle macroregioni, tuttavia il ministro per le Riforme Maria Elena Boschi, nell’ultimo incontro con il governatori, “ha suggerito un provvedimento parallelo che vada a configurare i poteri regionali”. Il testo delle riforme costituzionali, ha concluso Caldoro rispondendo ad una domanda, “fa un piccolo passo avanti, soprattutto nella parte della concorrenza, togliendo alcuni poteri delegati alle Regioni e questo secondo me è un primo passo, ma il “muro di Berlino” rimane da abbattere”. L’Eurostat, ha concluso il governatore, “già ci divide in 5 macroaree, dobbiamo fare un lavoro dal basso e definire con il tempo quali sono le macroaree di funzione”.
“Assoluzione Berlusconi importante per Paese” – Esprime “felicità personale” il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, per l’assoluzione di Silvio Berlusconi. Un’assoluzione che, sottolinea nel corso di un forum all’ANSA, “è importante per il Paese”. Caldoro parla di “accusa infamante” e aggiunge che “oggi ci liberiamo tutti”. “Si è finalmente chiusa una pagina per Berlusconi molto dura dal punto di vista personale e che politicamente investiva anche l’intero Paese”, ha sottolineato.
“Oggi c’è monopolio politico di Renzi” – Per il governatore della Campania, Stefano Caldoro, “oggi c’è il monopolio politico di Renzi”. Il presidente del Consiglio “sta facendo cose utili per il Paese”, sottolinea Caldoro nel corso di un forum all’ANSA, anche se “sulle riforme dovrebbe avere più coraggio, come sulle Regioni”. “Sia chiaro il monopolio non è per colpa di Renzi, fa la sua parte, si prende lo spazio che c’è – aggiunge – il fatto è che non c’è un’alternativa di Governo”.
Duecentotrenta milioni di euro di attivo: è l’avanzo di cassa relativo ai conti della sanità in Campania per il 2014 presentato stamattina dal presidente della Regione Stefano Caldoro al Ministero dell’ Economia e delle Finanze e a quello della Sanità. “Soldi che verranno investiti nella sanità per il miglioramento dei Lea. Siamo passati – ha ricordato Caldoro in un forum all’ANSA – da 853 milioni di deficit consolidato nel 2009 al consuntivo presentato oggi in attivo per 230 milioni”.
(ANSA)