Campania, P.O.I. Energia 2015: PMI, fondo perduto fino a € 200.000 per l’efficienza energetica.

0
691
Kyneticsocial agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin, acquista mi piace e follower italiani garantiti ed aumenta la visibilità dei tuoi social

efficienza-energeticada CampaniaEuropa.it

E’ stato firmato il decreto Mi.S.E. 24 aprile 2015 – P.O.I. 2015 che mette a disposizione delle micro, piccole e medie imprese localizzate nei territori delle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia che vogliono realizzare investimenti nel settore dell’efficienza energetica, € 120.000.000 a valere sul P.O.I. “Energie rinnovabili ed efficienza energetica” FESR 2007/2013.
Il provvedimento prosegue l’azione di sostegno alla crescita e il rilancio competitivo delle imprese attraverso l’attuazione di investimenti funzionali ad un uso razionale e sostenibile dell’energia nei processi produttivi.

Beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che siano costituite da almeno un anno e iscritte come attive nel Registro delle imprese, dotate di almeno una unità produttiva in una delle regioni P.O.I. Energia, ossia Calabria, Campania, Puglia, Sicilia.

Programmi di investimento ammissibili

I programmi d’investimento ammissibili devono prevedere la realizzazione di interventi funzionali alla riduzione nominale dei consumi di energia primaria all’interno di un’unità produttiva esistente. Gli investimenti devono avere ad oggetto una o più delle seguenti tipologie di interventi:

  • isolamento termico degli edifici al cui interno sono svolte le attività economiche (es. rivestimenti, pavimentazioni, infissi, isolanti, materiali per l’eco-edilizia, coibentazioni compatibili con i processi produttivi);
  • razionalizzazione, efficientamento e/o sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica, forza motrice ed illuminazione (es. building automation, motori a basso consumo, rifasamento elettrico dei motori, installazione di inverter, sistemi per la gestione ed il monitoraggio dei consumi energetici);
  • installazione di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi;
  • installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti per la produzione e la distribuzione dell’energia termica ed elettrica all’interno dell’unità produttiva oggetto del programma d’investimento, ovvero per il recupero del calore di processo da forni e/o impianti che producono calore, o che prevedano il riutilizzo di altre forme di energia recuperabile in processi ed impianti che utilizzano fonti fossili.
Natura ed ammontare delle agevolazioni concedibili

Per ciascuna impresa l’importo complessivo non può superare € 200.000 in una delle seguenti forme alternative:

  • per i soli programmi di importo inferiore o uguale a € 400.000,00, nella forma di
    contributo a fondo perduto a copertura del 50% delle spese ammissibili;
  • finanziamento agevolato a copertura del 75% delle spese ammissibili. Il finanziamento agevolato deve essere restituito senza interessi secondo un piano di ammortamento a rate semestrali in un periodo della durata massima di 10 anni. Il finanziamento agevolato non è assistito da
    particolari forme di garanzia.
Modalità e termini di presentazione delle domande

Il termine di apertura e le modalità di presentazione delle domande saranno definite dal Ministero dello Sviluppo Economico con un ulteriore decreto.

Il decreto ministeriale.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here