L’USB chiede che l’azienda A. Capaldo SpA utilizzi l’occasione della fine dell’appalto con la SVA soc. Coop. per mettere fine ad una logorante situazione che per 12 anni ha visto coinvolti 140 lavoratori e che gli stessi possano finalmente vedere applicati i propri diritti e riconosciuta la propria dignità con:
- l’applicazione del giusto contratto di categoria e di tutti gli istituti contrattuali e di legge
- tempo indeterminato e full time
- rispetto dell’anzianità di magazzino
- rispetto dei livelli secondo le mansioni
E’ per questo motivo che l’USB ha chiesto una convocazione urgente alla Capaldo SpA, alle aziende associate alla rete aziendale e all’Ispettorato territoriale del Lavoro di Avellino quale Istituzione deputata a convocare le parti coinvolte in caso di cambio appalto.
L’USB rigetta e rispedisce al mittente qualsiasi accordo sottoscritto senza il coinvolgimento di tutte le rappresentanze sindacali e che non rispecchi la volontà di tutti i lavoratori coinvolti nonché non vengano rispettati i diritti minimi contrattuali e di legge. Mentre si dichiara disponibile a confrontarsi e a trovare le giuste soluzioni in presenza di un nuovo piano industriale.