Champions, Sidigas vince a Tenerife, Sacripanti dedica la vittoria a Luca Melchionne.

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Impresa della Sidigas Scandone Avellino che batte l’Iberostar Tenerife a domicilio nella Basket Champions League. I biancoverdi s’impongo con il risultato di 66-78 con una seconda parte di gara ai limiti della perfezione. Un match dal sapore particolare per gli uomini di Sacripanti che hanno giocato con la canotta listata a lutto per ricordare l’amico e storico tifoso Luca al quale hanno poi  dedicato la vittoria.

Con questo successo la Sidigas riapre la corsa per i sedicesimi. Ottima la prova collettiva. Una nota di merito va a Thomas autore di 14 punti che con le sue triple ha spaccato la gara, e a Ragland che in un finale infuocato si fa trovare pronto, il play termina con 19 punti e 5 assist.
La partita si apre con la stoppata di Cusin, ma è Tenerife a fare il break. Doonerkamp da tre, e due canestri da dentro l’area di Hanley e Grigonis. Per la Sidigas va a segno prima Thomas e poi Ragland (9-4). I padroni di casa trovano buone soluzioni offensive anche dal perimetro con il solito Doonerkamp e San Miguel che costringono Sacripanti al time out (15-4). Thomas segna da dentro l’area, Tenerife è perfetta da tre con i canestri di San Miguel, Grigonis e Vasquez . Avellino si scuote e va a segno con Ragland e Thomas riportandosi a -10 (25-15). Bassas segna ancora dalla lunga distanza, Fesenko appoggia dopo un rimbalzo offensivo, canestro che chiude il quarto 28-17.

Il secondo quarto si apre con la penetrazione di Randolph. I biancoverdi difendono bene dentro l’area, ma Tenerife segna solo da tre con Abromaitis e White. Fesenko la mette da sotto, Zerini da tre. L’Iberostar non sta a guardare e risponde con i canestri da dentro l’area di Niang e Abromaitis (38-24). I biancoverdi accorciano le distanze con Randolph che segna in step-back e Cusin con l’alley-oop. Ragland va a segno ancora in penetrazione e Leunen dalla media distanza. Dopo due tiri liberi di Grigonis, Cusin fissa il punteggio sul -9 con un canestro dai 5 metri (44-35).

Al ritorno in campo la Sidigas parte forte. Segna subito Randolph, risponde Bogris ma i canestri di Fesenko e Ragland portano a -5 gli irpini (46-41). E’ancora Randolph che va a realizzare in sospensione. Tenerife realizza segna solo con Bogris, ma Ragland con la tripla pareggia (48-48). Abromaitis fa 1/2 dalla linea della carità, l’Iberostar si mette a zona e viene subito punita dalla lunga distanza da Green (49-51). Il folletto biancoverde realizza due punti su blocco di Cusin, dopo la tripla dell’ex Dean, costringendo il coach di casa al time out. Al ritorno in campo le due squadre fermano gli attacchi, la Sidigas va all’ultimo riposo sul +1 (52-53).

L’ultimo quarto si apre con la tripla di Thomas su assist di Cusin, Green serve Zerini che mette tre punti che danno il + 7 alla Sidigas (52-59). Avellino difende forte, ma i padroni di casa riescono lo stesso a segnare con la schiacciata di Vasquez. Thomas, dopo una bella azione in contropiede, segna dalla lunga distanza (54-62). White realizza due volte dalla media distanza e riporta a -4 Tenerife. Bogris si fa chiamare un tecnico che Avellino capitalizza a pieno: Leunen realizza dalla lunetta e Fesenko va con la schiacciata (58-65). L’Iberostar segna solo con White che mette la tripla. Risponde Ragland alla stessa maniera e Fesenko fa 1/2 dalla lunetta (61-69). Il tecnico di Tenerife, Vidorreta protesta e si fa fischiare tecnico, dalla lunetta Leunen non sbaglia, Ragland subisce fallo e dalla linea della carità fa 2/2 (61-72). Grigonis con va a segno con la tripla, ma è ancora il numero 1 biancoverde in penetrazione a mettere il +10 all’ultimo minuto (64-74). Thomas mette l’ennesima tripla che chiude la gara: Avellino vince 78- 66.

Vittoria della Sidigas Avellino contro l’Iberostar Tenerife, una delle migliori formazioni di tutta la Champions League. Nonostante fosse stata considerata come la più ardua delle imprese, la squadra di coach Sacripanti, dopo un avvio non troppo lucido, è riuscita a rimontare e ad imporsi sugli spagnoli di Vidorreta. Nonostante la gioia per aver vinto contro una formazione così prestigiosa la Sidigas Avellino non può festeggiare appieno il risultato raggiunto per la grave perdita di una persona molto cara a tutta la società, Luca. Il coach irpino ci tiene sentitamente a dedicargli questa splendida vittoria: “Per noi, per la società e per tutti i tifosi avellinesi oggi è un giorno molto triste. Purtroppo ci ha lasciati Luca, un nostro grande tifoso, ma soprattutto una splendida persona. Ci ha seguito in ogni partita e spesso veniva al PalaDelMauro per assistere gli allenamenti della squadra. Ci teniamo particolarmente a dedicargli questa vittoria. La vita è fatta anche di questi tristi avvenimenti, nonostante bisogna guardare avanti, sono dolori che ci portiamo dentro e che fanno male. Sarà dura non averlo più tra noi.”
Per quanto riguarda la gara di questa sera il coach biancoverde commenta così la prestazione dei suoi: “Per quanto riguarda la partita c’è stata una grande differenza tra il primo e il secondo tempo. Nel primo non siamo stati aggressivi in difesa, specialmente sul pick and roll e Tenerife è riuscita a segnare dei canestri facili. Nel secondo tempo, quando abbiamo iniziato a difendere con più aggressività e a mettere più pressione sulla palla, siamo riusciti a rientrare in gara e a segnare dei canestri ben costruiti. Sono molto felice per la vittoria.”
In conferenza stampa insieme a coach Sacripanti il capitano Marques Green che ha voluto ringraziare i tifosi avellinesi sopraggiunti a Tenerife per sostenere la squadra: “Siamo molto soddisfatti della vittoria, è stata una bella partita. Ora vogliamo vincere anche l’ultima del girone. Ci tengo a ringraziare tutti i fans che sono venuti da Avellino fin qui per sostenerci, ma anche quelli che a causa di un problema tecnico all’aereo non sono riusciti a raggiungerci .”

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