a cura dell’Avv. Alfonso Angrisani, presidente dell’Associazione ALEC
Attraverso il presente articolo vi sintetizziamo i documenti che occorrono per presentare la richiesta di cittadinanza italiana . Prima di passare direttamente ai documenti appare giusto fare una brevissima esposizione sull’istituto della cittadinanza .
Si ricorda che le disposizioni di legge che riguardano l’istituto giuridico in oggetto sono le seguenti la Legge n° 91/92 , il D.p.r n° 572/93 D.p.r. n° 362 /94 ed infine Legge n° 94/2009, si precisa che il nostro sistema giuridico adotta il criterio dello “ius sanguninis” ovvero la cittadinanza viene concessa in base al rapporto di parentela con il cittadino italiano, il figlio sia legittimo che naturale o adottivo assumerà la cittadinanza del genitore , come anche il coniuge straniero che risiede legalmente in Italia dopo due anni dal matrimonio potrà richiedere la cittadinanza italiana , mentre se risulta residente all’estero la richiesta potrà essere fatta dopo tre anni ovviamente i tempi possono essere ridotti nel caso di presenza di figli nati o adottati .
Gli altri cittadini stranieri che non hanno coniuge italiano possono chiedere la cittadinanza dopo dieci anni di residenza se provengono da paesi extracomunitari , dopo quattro anni di residenza per coloro che provengono da paesi comunitari, cinque anni di residenza legale in Italia per gli adottati maggiorenni (da cittadini italiani), cinque anni anche per gli apolidi e per i rifugiati politici e per i figli maggiorenni di genitori naturalizzati italiani; 3 anni di residenza legale in Italia per i discendenti di cittadini italiani per nascita (sino al secondo grado – nonni) e per i nati in Italia; 5 anni per coloro che hanno prestato servizio alle dipendenze dello Stato Italiano.
Esaurita questa breve e vertiginosa carrellata con l’elencazione disordinata di numeri che cambiavano a seconda dei casi ; adesso passiamo direttamente agli spunti pratici che interessano i nostri lettori.
Per la richiesta di cittadinanza di matrimonio i documenti da produrre sono i seguenti
- Marca da bollo da Euro 16,00
- Certificato di Matrimonio
- Estratto dell’atto di nascita completo di tutte le generalità con l’indicazione della paternità e maternità del richiedente, e relativa traduzione in lingua italiana;
- Certificati penali del Paese di origine e degli eventuali Paesi terzi di residenza, e relative traduzioni in lingua italiana;
- Fotocopia del permesso/carta di soggiorno (per cittadini extracomnitari), ovvero dell’attestazione di soggiorno (rilasciata dal comune di residenza per cittadini comunitari);
- Copia originale del versamento dei 200,00 Euro. Conto Corrente Postale di riferimento
Per la richiesta di cittadinanza di residenza i documenti da produrre sono i seguenti
- . Marca da bollo da Euro 16,00
- Estratto dell’atto di nascita e relativa traduzione in lingua italiana;
- Certificati penali del Paese di origine e relative traduzioni in lingua italiana;
- Fotocopia del permesso/carta di soggiorno (per cittadini extracomnitari), ovvero dell’attestazione di soggiorno (rilasciata dal comune di residenza per cittadini comunitari);
- Modelli fiscali degli ultimi 3 anni (CUD, UNICO, 730)
- Copia originale del versamento dei 200,00 Euro. Conto Corrente Postale di riferimento
Altro requisito importante è il reddito che ammonta pari a
- Euro 8.263,31 per richiedenti senza persone a carico;
- Euro 11.362,05 per i richiedenti con coniuge a carico, aumentabili di euro 516,00 per altro componente a carico
Per i cittadini adottati deve essere prodotta ulteriormente la Sentenza di adozione rilasciata dal Tribunale.
Si ricorda che le domande a partire dall’anno 2015 e precisamente dal mese di giugno si presentano online consultate il sito ministero dell’interno alla sezione cittadinanza oppure il sito della prefettura di residenza .