Comune, Foti ammette l’errore sul mancato protocollo delle dimissioni degli assessori, a giorni giunta nuova.

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Ennesima puntata della telenovela al Comune di Avellino. Dopo il colpo di scena delle annunciate ma di fatto mai protocollate dimissioni da parte degli assessori della Giunta Foti, condizione imprescindibile perchè i consiglieri Pd facenti riferimento alla presidente del consiglio regionale D’Amelio continuassero a sostenere la maggioranza, e che avevano fatto infuriare i dameliani stessi e l’opposizione, torna in scena Foti stesso che ammette l’errore del mancato protocollo delle dimissioni, azzera la Giunta e si dice pronto a nominarne una nuova e presentarla al prossimo Consiglio Comunale.

I dameliani stanno a guardare (“siamo coerenti con la nostra linea, aspettiamo la giunta nuova”, è quanto dichiara Francesca Medugno), mentre rimangono sul piede di guerra le opposizioni:

“Siamo di fronte ad una delle pagine più tristi vissute dall’amministrazione, un bilancio frutto della menzogna. Abbiamo chiesto al sindaco di chiedere ufficialmente scusa in aula, alla città e a tutto il consiglio. Ma il dato reale e drammatico è che l’agonia politico amministrativa purtroppo continuerà e noi, nonostante tutto, dovremo ascoltare altre ed altre bugie.”, dichiara Gianluca Festa ddei Verdi.

Sulla stessa onda anche il capogruppo UdC Alberto Bilotta: “Tutto questo evidenzia il livello politico che la città è destinata a sopportare ancora Foti, con la manovra delle false dimissioni degli assessori, ha recuperato un vantaggio di breve periodo che gli consente di portare avanti un’esperienza politicamente finita da tempo. Il sindaco non ha più i numeri e pensa di trascinare la crisi fino al prossimo consiglio. La città e i suoi problemi restano ancora una volta sullo sfondo delle vicende interne al Partito democratico”.

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