Mercoledì 17 maggio due seminari di “Tutta Salute!”. L’iniziativa di 19 seminari gratuiti promossa dall’Associazione Pabulum e patrocinata dal Comune di Avellino, dal Consiglio Regionale della Campania e dall’Ordine Nazionale dei Biologi, ha lo scopo di informare i cittadini sulle tematiche della prevenzione, della salute e sul miglioramento dello stile di vita.
Il primo seminario alle ore 17:00, “Pillole di macrobiotica in una sana e corretta alimentazione” della Biologa Nutrizionista Sarah di Lauro. “Nell’ambito di un panorama sempre più vario ed eterogeneo riguardante l’alimentazione e composto da stili di vita e filosofie di pensiero diverse e apparentemente contrastanti – afferma la dottoressa Sarah di Lauro – il presente seminario vuole mettere in luce caratteristiche e differenze tra il modello alimentare Mediterraneo, universalmente riconosciuto come sinonimo di salute e benessere, con quello macrobiotico, che pure vanta una tradizione molto antica. Il confronto tra i due stili di vita potrà mettere in luce inaspettate sorprese e consentirà di approcciarsi con maggiore consapevolezza ad entrambi, imparando a scegliere e gestire nel modo migliore gli alimenti, capendo le origini che sono alla base di questi modelli alimentari e comprendendo anche come essi si siano trasformati nel tempo, fino ad adattarsi a una complessa realtà multifattoriale e ricca di sfaccettature come quella italiana”.
Il secondo seminario alle ore 18:00, “Il ruolo dell’allergologo e la prevenzione delle reazioni allergiche severe”, del Dr Fabio De Bartolomeis, medico specializzato in allergologia ed immunologia clinica, membro attivo dell’AAIITO (Associazione Allergologi ed Immunologi Italiani Territoriali ed Ospedalieri, società scientifica nella quale attualmente ricopre il ruolo di rappresentante dei giovani specialisti campani iscritti) e membro del SIGM (Segretariato Italiano dei Giovani Medici – Sezione di Salerno). Entrambe le società hanno concesso il patrocinio morale all’iniziativa “Tutta Salute”.
“Appena l’Associazione Pabulum mi ha proposto di partecipare a questo ciclo di seminari gratuiti ho subito accettato perché in un’epoca di forte impatto epidemiologico e socioeconomico delle malattie immunologiche, ed allergiche in particolare – afferma il Dr De Bartolomeis – è necessario fornire ai pazienti delle nozioni semplici grazie alle quali riconoscere e gestire i propri disturbi nel modo corretto ed identificare tempestivamente il professionista al quale rivolgersi. Infatti la valutazione clinica dello specialista allergologo risulta fondamentale per proporre i test e gli esami clinici più appropriati, per giungere ad una diagnosi corretta e per attivare strategie di prevenzione di patologie gravi come l’asma bronchiale o lo shock anafilattico. Al giorno d’oggi la parola allergia va molto di moda e purtroppo anche in ambiente medico è diventata una parola di moda e non di scienza, pertanto se ne abusa molto, soprattutto in ambito di reazioni ad alimenti ed a farmaci. Si aggiunge poi la cosiddetta “medicina ecologista” che cerca continuamente di mettere in cattiva luce farmaci ed alimenti che fino a ieri utilizzavamo e consumavamo senza fobie, e che propone test, diete e terapie alternative che non hanno valenza scientifica. L’allergologo è una delle poche figure mediche che può mettere insieme le conoscenze scientifiche e le metodiche opportune per dimostrare se una sostanza (sia essa una sostanza inalata, un alimento o un farmaco) è in grado di essere dannoso per la salute, in particolare mettendo in evidenza dei meccanismi di ipersensibilità immunologica. Cosa che non fanno altre figure mediche specialistiche che spesso si sovrappongono all’allergologo, come ad esempio lo pneumologo, l’otorino o il dermatologo, alcuni dei quali limitano la loto attività allergologica soltanto all’esecuzione del prick test, test che rappresenta solo uno di tanti elementi della valutazione allergologica, che deve essere interpretato correttamente (possibilmente dallo specialista allergologo), che ha specifiche indicazioni, che non va preteso dal paziente e che non va iperprescritto o iperpraticato dai medici. La missione mia e dell’AAIITO è proprio quella di diffondere la cultura di questa branca della medicina spesso messa in secondo piano dai media, dalle istituzioni e dagli stessi medici, ed uno dei modi per farlo è proprio cercando di stabilire un’alleanza prima di tutto con il paziente e con i medici delle cure primarie.”
I seminari si tengono ad Avellino presso la sede dell’associazione Pabulum, in piazza Aldo Moro 12. L’iscrizione ai seminari è gratuita, ma i posti sono limitati (25). Per richiedere il programma dei seminari ed il modulo d’iscrizione occorre mandare una e-mail ad associazionepabulum@gmail.com. Per info: 3299831500. Facebook: “Tutta Salute – Associazione Pabulum”.