Confcommercio Imprese per l’Italia della Provincia di Avellino scrive al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. “Molte delle attività professionali, commerciali, artigianali, che, alla luce del proprio codice attività risultano tra quelle che possono rimanere aperte, registrano ciononostante un assoluto calo del fatturato, quasi tendente a zero. Un esempio tra tutti è quello relativo al settore odontoiatrico che prevede la possibilità di lavorare per i tecnici odontoiatri ma la chiusura degli studi medici dentistici non consente loro di lavorare, e come loro, tanti altri”, si legge nella missiva.
“Alla luce di quanto evidenziato, si chiede di identificare quei settori che, nonostante la possibilità di rimanere aperti, sono allo stato attuale a fatturato prossimo allo zero, e concedere anche a loro il contributo di 2.000 euro che la Regione Campania dovrebbe erogare. Certi che le nostre istanze siano prese in considerazione, restiamo disponibili per ogni tipo di confronto volto ad aiutare il tessuto produttivo locale”, è la richiesta.