Gli annunci di De Luca non servono alla Campania operosa. Centinaia di aziende sono ferme, lavoratori e famiglie attendono misure concrete per la crescita, non promesse di sussidi per ora senza copertura finanziaria.
Eppure ci sono imprese che stanno tentando di fare la loro parte contro il coronavirus ma sono lasciate sole.
In Irpinia, ad esempio, una azienda ha riconvertito la produzione per far fronte alla penuria di mascherine.
De Luca, invece di fare dirette sui social dovrebbe chiedersi come valorizzare quelle aziende in grado di offrire ora e subito quegli aiuti finora solo promessi.
Dal canto mio sono felice di provvedere a donare al reparto di pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Moscati, a cui va da anni la mia stima e gratitudine per ragioni personali, almeno 1000 mascherine eguali a quelle ordinate dall’esercito USA e prodotte da quella stessa azienda che in Campania ha trovato solo indifferenza. L’epidemia si batte grazie alla competenza e all’impegno di tutti. De Luca invece pensa di farlo con gli annunci, le gag da finto sceriffo e le solite clientele”.
Così il senatore della Lega Ugo Grassi.
