Lo sport come motore della socialità, intesa nella più ampia accezione: dalla pratica sportiva all’immaginario dell’eroe. Sarà questo il tema dell’incontro “L’analisi sociologica dello sport: dalla pratica quotidiana al mito. A partire dai numeri monografici delle riviste Im@go e Eracle”, in programma giovedì 18 ottobre (ore 10.30) presso l’Aula Sala Stampa “Biagio Agnes” dell’Università di Salerno.
L’evento rientra nella sezione salernitana delle iniziative organizzate per la Settimana della Sociologia, ciclo di incontri diffusi sul territorio nazionale per valorizzare la ricerca sociologica italiana.
Parteciperanno alla tavola rotonda, moderati da Alfonso Amendola (docente di Sociologia degli Audiovisivi Sperimentali presso l’Ateneo Salernitano), Luca Bifulco (docente di Sociologia dello Sport presso l’Università “Federico II” di Napoli), Paolo Diana (docente di Metodologia della Ricerca sociale all’Università di Salerno), Francesco Forte (editore), Francesco Pirone (docente di Sociologia Generale alla Federico II di Napoli) e Mario Tirino (assegnista di ricerca presso l’Università di Salerno). Chiuderà una testimonianza di Luca Di Bartolomei, figlio del calciatore Agostino, capitano della Roma di Niels Liedholm e, a fine carriera, anche della Salernitana.
Il convegno prende spunto dal numero monografico della rivista “Im@go. A Journal of the Social Imaginary”, dal tema “The Sports Hero in the Social Imaginary”, curato da Luca Bifulco e Mario Tirino, in cui, grazie ai contributi di sociologi italiani, francesi, brasiliani, argentini, portoghesi e spagnoli, sono stati raccolti diversi studi sullo statuto sociale dell’eroe sportivo (da Maradona al surf, passando per il judo, gli sport paralimpici, la tragedia di Superga e molto altro).
Verrà presentato, inoltre, il numero 1 della rivista “Eracle. Journal of Sport and Social Sciences”, diretta da Luca Bifulco e Paolo Diana, dedicato al tema “Lo sport tra pratica quotidiana, appartenenze sociali e ricadute economiche”, con diversi contributi, in italiano, spagnolo e inglese, su temi centrali della sociologia dello sport (rappresentazioni di genere, tecnologie indossabili, il nesso tifo-identità, l’efficienza dei club professionistici).