Prosegue l’opera di prevenzione e repressione in ordine al contrasto di attività illecite legate al fenomeno dell’uso e spaccio di sostanze stupefacenti disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Avellino. In tale contesto, un’altra attività è stata condotta dai Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino che hanno eseguito numerose perquisizioni e tratto in arresto un 30enne di Gesualdo (AV), ritenuto responsabile di spaccio di sostanza stupefacente.
Nello specifico, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, nell’ambito di una corposa attività preventiva nella lotta a quella deplorevole piaga rappresentata dal traffico di stupefacenti specialmente tra le fasce della popolazione giovanile, procedevano al controllo del 30enne, sorpreso in piena mattinata all’interno di un esercizio commerciale ubicato in prossimità di istituti scolastici di Grottaminarda (AV), mentre cedeva una dose di eroina ad un 25enne di Sturno (AV).
Tale azione, sebbene furtiva, non sfuggiva all’occhio dei militari operanti.
All’esito della successiva perquisizione domiciliare, a casa del pusher venivano rinvenute altre dosi sia di analoga sostanza stupefacente sia di marijuana nonché materiale utile al taglio ed al confezionamento delle medesime, il tutto sottoposto a sequestro unitamente alla somma di 145 euro probabile provento dell’illecita attività di spaccio.
Inchiodato alle proprie responsabilità dalle evidenze emergenti dalla flagranza di reato, il 30enne è stato dichiarato in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Benevento, sottoposto ai domiciliari.
Per il 25enne è scattata invece la segnalazione alla Prefettura di Avellino ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90 quale assuntore.
L’attenzione dell’Arma nella lotta alla deplorevole piaga rappresentata dallo spaccio e consumo di stupefacenti, rimane comunque alta e tali servizi continueranno anche nei prossimi giorni nell’intera Provincia.