Estorsione e sequestro di persona, accolto in Appello ricorso Procura Avellino

0
317
Kynetic agenzia web di Salerno specializzata nella gestione dei social network come Facebook, Instagram, Linkedin

La Corte d’Appello di Napoli ha pronunciato il 10 luglio scorso sentenza di condanna nei confronti di De Vito Kevin alla pena di anni cinque, mesi due e giorni venti di reclusione, e nei confronti di Liotti Sonia alla pena di anni quattro e mesi quattro di reclusione.

I giudici hanno accolto l’appello presentato da questo Ufficio avverso la sentenza con la quale il G.i.p. presso il Tribunale di Avellino assolveva entrambi gli imputati dal delitto di concorso in estorsione e sequestro di persona, pur condannandoli per altri reati.

Si tratta di sentenza non definitiva e ricorribile innanzi alla Corte di Cassazione.

Accusati di tentata estorsione e lesioni per aver malmenato una coppia di tossicodipendenti per debiti di droga, Sonia Liotti e Kevin De Vito furono condannati nell’ottobre del 2022.

I fatti risalgono all’ottobre 2021, quando Sonia Liotti e Kevin De Vito – stando a quanto affermano le accuse – avrebbero minacciato di morte e picchiato selvaggiamente una coppia di coniugi avellinesi per ottenere i soldi della droga che gli avevano consegnato. Poche centinaia di euro che avrebbero provocato la loro furia; intimidazioni che sarebbero avvenute anche davanti ai figli della coppia. Oltre un mese di minacce di morte. Inoltre, armati di una mazza da baseball, avrebbero anche picchiato le vittime all’interno della loro abitazione. Stando a quanto si apprese all’epoca, Liotti e De Vito avrebbero sequestrato uno dei coniugi, facendolo salire a bordo della propria auto, portandolo in una zona abbandonata del capoluogo dove gli avrebbero intimato, dietro pesanti minacce, di consegnargli il denaro.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here