“Attendiamo di vedere la Delibera di Giunta citata nel comunicato stampa della Regione, ma i tempi scelti per annunciare lo scorrimento della graduatoria ne svelano lo scopo meramente elettorale” l’onorevole del Partito Democratico Luigi Famiglietti commenta così il comunicato stampa della Giunta Caldoro relativa allo scorrimento della graduatoria dei contratti di sviluppo nell’ambito della strategia per il rilancio delle aree colpite da crisi industriale sul territorio regionale.
“Non è chiaro da dove la Regione attingerà le risorse dichiarate, come non è chiaro quali saranno i termini per la fine dei lavori e la loro relativa rendicontazione- afferma Famiglietti-. Il rischio è quello di trascinare anche le imprese, come gli Enti Locali con l’accelerazione della spesa, nel panico da termine dei lavori compromettendo la qualità degli interventi dei richiedenti l’agevolazione ed il loro equilibrio finanziario”. “Inoltre- continua Famiglietti-, per quanto riguarda l’Irpinia, si tratta di poche risorse riferite a due progetti, di cui uno condiviso con altre province campane”.
Famiglietti ha anche osservato che: “Nell’ambito del rilancio delle aree di crisi per la provincia di Avellino sarebbe importante conoscere l’assegnazione delle risorse dell’altra azione, quella degli investimenti innovativi, per la quale ancora non si conoscono gli esiti delle istruttorie nonostante sia passato un anno dalla consegna delle istanze con buona pace degli imprenditori, della loro necessità di avere certezze e dell’esigenza di assegnare alle imprese preziose risorse per rilanciare gli investimenti ed il tessuto economico irpino”.
“Tuttavia, anche nel caso della misura investimenti innovativi, le risorse per la nostra provincia sono poche, si tratta di soli sette milioni di euro- conclude Famiglietti-. Il rilancio dell’area di crisi di Avellino deve passare attraverso un progetto di riconversione e riqualificazione industriale dell’area con l’impiego di risorse Bei ed attività di promozione di nuove iniziative imprendotoriali con il supporto di Invitalia, nella fase di studio e definizione della strategia, come nel caso dell’azione messa in campo per la provincia di Rieti”