Torna a Lauro la Festa dell’Agricoltura, ideata e promossa dall’Assessorato comunale alle Attività produttive in partnership con le associazioni del territorio. «Forti del successo della scorsa edizione, – afferma l’assessore al ramo, Rossano Boglione – ci proponiamo sia di valorizzare i prodotti di eccellenza del Vallo e delle aree circostanti sia di informare e sensibilizzare il consumatore ai prodotti alimentari a km 0, il cui valore sta aumentando proprio in virtù della loro natura ecosostenibile e fortemente ambientalista».
La kermesse si svolgerà nel centro storico di Lauro sabato 17 e domenica 18 ottobre, rispettivamente dalle 18 alle 24 e dalle 10 alle 22, coinvolgendo grandi e piccoli in visite guidate ed escursioni a dorso d’asino tra spettacoli di artisti di strada e parate di maschere.
La prima giornata si aprirà con il convegno «Sviluppo agricolo delle aree interne», che porterà nell’ex chiesa della Collegiata a riflettere anche sul ruolo dei prodotti agricoli nelle imprese aerospaziali: interverranno il sindaco Antonio Bossone, il parlamentare Fi Paolo Russo, l’europarlamentare Pd Nicola Caputo e Pietro Foglia, già presidente del Consiglio regionale.
Seguirà l’apertura degli oltre 40 stand della festa con i gruppi folk itineranti «Ensemble Hyrpinia» e «Pago Millennium», l’esibizione dei tamburini «Castel Lauri» e le performance degli alunni di «Bimboscuola» e del gruppo «Cantanapoli». Una insolita e suggestiva passeggiata nell’antica via Terra, ribattezzata per l’occasione «Borgo dei tini», coinvolgerà i visitatori in esilaranti momenti di vita contadina tra brindisi, canti e balli per la regia di Nicola le Donne con la partecipazione degli attori del «Teatro Totò» di Napoli (costo ingresso 3 euro). Le attività chiuderanno alle 21 con il concerto del gruppo folk «I zezi».
Domenica si terranno, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 in villetta Pandola, i laboratori didattici per bambini su agricoltura e architettura di Ortensia Bonavita e gli incontri di Alessandro Fasano e di Maria Nappi sulla sana alimentazione. Spazio poi ai bambini della scuola dell’infanzia «Il Mondo che vorrei» e al gruppo folk «Fonte Nova», che proporranno dalle 18 in piazza Municipio travolgenti danze della tradizione popolare. La due giorni chiuderà alle 21 con lo spettacolo musicale dei «Mascalzoni latini», che omaggeranno Pino Daniele con le ballerine dell’accademia «La Danse».