L’iniziativa è frutto della collaborazione tra le associazioni, gli enti, le categorie economiche, l’amministrazione comunale, per promuovere e valorizzare il tessuto commerciale e produttivo, obiettivo ancor più importante in una fase in cui appare necessario rilanciare, anche con manifestazioni di queste genere, il ciclo dei consumi.
L’iniziativa “ Il presente spiega il passato”, vuole riportare in periodi differenti, in un contesto diverso, a riscoprire, la tradizionale fiera di Santa Lucia, appuntamento fisso che regalerà ai fontanarosani e ai visitatori lo spirito più antico del Natale. Non abbiamo tantissime notizie del passato, solo racconti di persone anziane.
La fiera di santa Lucia, per tutti la ‘fera’, si teneva nel periodo dopo la festività dell’Immacolata nei pressi dell’omonima chiesa.
Parliamo del dopo guerra, anni 50-60 fino al 1970. In realtà, si sa poco, ma i racconti delle persone anziane del borgo evidenziano che la fiera era caratterizzata sulla compra vendita degli animali. C’erano altre iniziative minori caratteristiche del periodo. La Conferenza stampa di presentazione della Fiera di Santa Lucia è fissata per martedì 6 Ottobre 2015 alle ore 10:30 al Circolo della stampa di Avellino, adiacente il Palazzo di Governo, in corso Vittorio Emanuele – Avellino. Saranno presente gli organizzatori, gli enti, associazioni che collaborano all’organizzazione della Fiera: Pasquariello Pasquale (Priore della Confraternita), Loffreda Salvatore (Direttore di Coldiretti), Giusto Felice (Presidente Pro Loco), Chieffo Vanni (Presidente Gal Irpinia), Petroccione Flavio (Sindaco di Fontanarosa), Gambacorta Domenico (Presidente della Provincia di Avellino), Ciarcia Barbara ( giornalista e responsabile comunicazione dell’evento). Il Consiglio d’Amministrazione della Confraternita invita tutti coloro che vorranno presenziare all’iniziativa che nasce con uno spirito di comunione, iniziativa rivolta principalmente nel ricordare il passato, sperando che gli artigiani locali, vorranno con la loro presenza, dare un forte segnale di rilancio e di crescita della nostra comunità.