La provincia di Avellino ha un Distretto biologico, denominato “Irpinia – Sannio”, già formalmente operativo.
L’iter di costituzione, iniziato dal Comitato promotore nel mese di luglio del 2016, si è concluso nello scorso mese di maggio con la sua formale registrazione all’Agenzia delle Entrate. E’ quanto ha reso noto il Presidente dell’Ats AISL (Gal Irpinia Sannio – Gal Cilsi), Rino Buonopane, intervenendo ieri a Volturara Irpina ad una delle manifestazioni organizzate in occasione della Sagra del Fagiolo Quarantino.
Buonopane, che ha pronto il logo di quello che è il primo distretto biologico in Irpinia e il secondo in Campania, ha illustrato le opportunità che tale strumento può offrire a una realtà che va idealmente da Calitri a Ceppaloni, ma che ambisce a estendersi oltre questi confini territoriali, coinvolgendo comuni, altri enti pubblici territoriali e non, istituzioni, aziende agricole, operatori turistici, associazioni e scuole delle province di Avellino e Benevento. Il Gal, all’interno del Distretto, – ha fatto sapere poi Buonopane – finanzierà le aziende che sono concretamente interessate alla conversione al Biologico.
Il Presidente del Gruppo di azione locale, inoltre, ha colto l’occasione per spiegare ulteriormente la Strategia di Sviluppo Locale dell’Ats AISL (Gal Irpinia Sannio – GalCilsi), così come presentata alla Regione nell’ambito del PSR 2014 – 2020, che è risultata la prima in Irpinia per qualità e la terza in ambito regionale. In conclusione, Buonopane ha spiegato le opportunità offerte dal PSR nella sua complessità, dando conto delle misure già attive e quelle che saranno attivate nelle prossime settimane.