Il Palazzo Baronale riapre i battenti per la XVIII Giornata Nazionale dei Castelli con l Istituto Italiano dei Castelli sez Campania e il patrocinio del Mibact.
La residenza dei senatori di Ragusa/Dubrovnik nel Regno di Napoli, già castello di età normanna, svelerà i segni delle sue lunghe dinamiche storiche. L importante fortilizio, a guardia della valle del Sabato, fu distrutto da Ruggero nel 1134 e divenne successivamente una prigione per i ribelli della Lega Lombarda sotto Federico II.
Durante la guerra tra angioini e aragonesi fu conquistato da Alfonso V ed assediato invano da suo figlio Ferrante nel 1461 (rivolta dei baroni).
L’edificio medievale, gravemente compromesso per le distruzioni operate da mercenari francesi e spagnoli durante l’avventura bellica del Lautrec nel 1528, perse la sua funzione militare per trasformarsi nella residenza privilegiata dei signori feudali di Prata.
Dal 1681 la famiglia Zamagna della Repubblica di Ragusa ne fece il fulcro dei suoi possedimenti nel Principato Ultra anche dopo l’ assalto giacobino del 1799 e l’eversione della feudalita nel decennio napoleonico. Affreschi settecenteschi e soffitti cassettonati sovrastano passaggi segreti e tetre prigioni.
È gradita la prenotazione.
