Bisaccia chiede ancora una volta l’ospedale con un’altra lettera alla Regione. E’ firmata dai 25 dell’Alta Irpinia e dai comuni della Baronia ed era stata preceduta da una precedente comunicazione in cui in sostanza si diceva: “qui ci sono spazi idonei per far fronte all’emergenza Covid e decongestionare gli afflussi dei ricoveri ordinari”.
Nelle comunicazioni si sottolineava, e oggi si sottolinea, l’ipotesi e la necessità di riconversione strutturale dell’ex ospedale Di Guglielmo. “Una scelta fondata sull’interesse pubblica della tutela della salute dei cittadini”.
Oggi l’istanza viene rinnovata. “Occorre attuare la riconversione senza pregiudicare l’attuale destinazione ad Sps ed Rsa”, sottoscrivono i sindaci, mediante l’utilizzo dei restanti spazi per fare in modo che la funzione ospedaliera integri quanto è già nei locali. “Occorre prevedere un reparto medico chirurgico invece del blando e discutibile ospedale di comunità – puntualizzano –. E’ necessario il riconoscimento di tutti i servizi nella rete ospedaliera regionale”.