IIA, Maraia (M5S): inizia una nuova storia.

0
1893
CartolibreriaShop.it acquista online tutti i prodotti per la scuola e per l'ufficio. Zaini, astucci, colori, penne, quaderni, raccoglitori, evidenziatori, Stabilo, Legami Milano, Eastpack, Invicta, Pool Over, Panini, Seven

Una bella giornata per il Polo italiano dell’autobus. Il Governo del Cambiamento continua a lavorare sodo per rilanciare
Industria Italiana Autobus. Quando siamo partiti c’erano solo debiti e macerie. Adesso abbiamo capitali freschi, controllo pubblico sull’azienda, un piano industriale solido e cassa integrazione a lungo termine per dare il tempo agli stabilimenti di ripartire“. Lo scrive in una nota il parlamentare Generoso Maraia.

A Flumeri ci saranno due linee di produzione, una per l’elettrico e l’altra per il gasolio. In più ci sarà un servizio di assistenza post vendita che prevede l’officina meccanica ed il revamping. Nel 2018 a Flumeri sono stati prodotti solo 8 autobus. Un dato
inaccettabile. Da quest’anno si invertirà immediatamente la rotta. Nel 2019 contiamo di realizzare 51 autobus a Flumeri e circa 100 a Bologna. Nell’arco di 3 anni la produzione verrà fatta rientrare completamente in Italia. Il Governo, inoltre, ha stanziato 3,7 miliardi di euro per la mobilità pubblica e nel CdA di Industria Italiana Autobus è entrato un uomo di Invitalia. Ci sono tutte le condizioni per appianare gli ultimi debiti e ripartire con forza. In questi mesi tutte le vecchie forze politiche non hanno fatto altro che attaccarci.

Abbiamo risposto con i fatti. Stiamo risollevando uno stabilimento che era destinato a morte certa.Chi pensava di chiudere la vicenda a “tarallucci e vino” con accordi sindacali a ribasso fatti per accontentare qualche imprenditore volpone
ha sbagliato di grosso. Stiamo lavorando con grande entusiasmo per risolvere i problemi accumulati in decenni di mal governo. Ultimo tassello è la scelta del partner privato che per entrare dovrà mettere subito sul piatto 9 milioni di euro. Chi ci ha preceduto ha regalato soldi ai privati, non chiediamo serietà e voglia di investire. So per certo che nonostante questi numerosi dati di fatto, oggettivamente positivi, i vecchi centri di potere continueranno ad attaccarci. Per loro andava bene svendere lo stabilimento e ricavare qualche favore personale, come accaduto nel 2014. Le proposte serie, invece, chissà perché, vengono sempre criticate da lorsignori. Il Movimento 5 stelle, va avanti e prosegue dritto. Ringrazio pubblicamente Luigi Di Maio perché se oggi siamo al tavolo è solo ed esclusivamente merito suo. Ringrazio l’ad Antonio Bene per la trasparenza e la praticità con cui ha parlato agli operai.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here