Con “Il medico dei pazzi 223” si chiude l’anno accademico e il calendario dei concerti di ottobre organizzati dal Conservatorio “Domenico Cimarosa”, presieduto da Luca Cipriano e diretto da Carmelo Columbro. L’appuntamento è per giovedì 31 ottobre, alle ore 17:00. Sul palco dell’Auditorium «Vitale» di piazza Castello, si terrà lo spettacolo ispirato ad una delle più famose commedie di Eduardo Scarpetta, riscritto in biricchina libertà da Giuseppe Sollazzo, coadiuvato dalle suggestive musiche di Pericle Odierna, suonate dal vivo da un sestetto di fiati. In scena, Giovanni Mauriello (nel ruolo di Felice Sciosciammocca), e con Giorgio Pinto, Ingrid Sansone, Michele Romeo. Sul palco anche gli attori dei laboratori del Beggar’s Theatre – Il Teatro dei mendicanti – e gli allievi della classe di Arte Scenica: Giovanna Cappiello, Deborah Giordano, Francesco Iorio, Francesco Montuori, Flavio Siani, Anna Panico.
«Una scuola di teatro che si rispetti ha il dovere di chiedersi per quale tipo di teatro sta educando i propri allievi. Chiedersi come potrà essere il teatro tra venti o trent’anni. Certamente insieme alle forme tradizionali di rappresentazione, ce ne saranno altre completamente nuove, che si fa fatica ad immaginare» ha spiegato il regista Giuseppe Sollazzo.
«Per questo la proposta del Direttore del Conservatorio, e del Maestro Maggiore, di allestire uno spettacolo lontano dagli schemi consolidati è di buon auspicio per allievi e docenti – ha proseguito Sollazzo –. Lavorare in piena libertà, a contatto con attori del peso di Giovanni Mauriello, significa mettere alla prova il proprio talento al riparo dall’assillo del botteghino, e dalla necessità della poesia. Significa suggerire agli allievi di non essere semplicemente imitatori di epoche passate, ma uomini e donne del nostro tempo».
A dirigere l’Ensemble strumentale, formato Alfonso Bianco (flauto), Antonio Napolitano (clarinetto), Paolo Balestrieri (fagotto), Mariele Caruso (tromba), Mattia Barbato (sax soprano), Giosuè Castaldo (sax contralto), sarà il M° Pericle Odierna (sue anche le musiche), con Miki Belmonte (assistente) e Giuseppe Di Capua (maestro collaboratore). Lo spettacolo è stato realizzato con il coordinamento del M° Maurizio Maggiore, mentre Fabio Lastrucci ha curato i testi delle canzoni. E ancora: Concetta Nappi (costumi), Quintessenza (allestimenti), Massimo Nota (elementi scenici), Ambra Marcozzi (coreografia), Studio 52 Napoli (effetti audio), con la direzione di scena affidata a Fortuna Montariello.
«Perché il “Medico dei pazzi 223” e perché questo titolo? Mi sono ricordato dell’Anfitrione 36 di Giradoux – ha spiegato il regista Giuseppe Sollazzo –. Ho immaginato un numero simbolico di riletture, messinscene eccetera de il medico dei pazzi dal momento della sua nascita (1908) ad oggi. Lo spettacolo è un catalogo sulle debolezze, le fragilità degli uomini. Su ciò che comunemente si pensa che sia la follia. Naturalmente – ha aggiunto – come ogni spettacolo che si rispetti, anche Scarpetta nel nostro caso è un pretesto per parlare d’altro. Il teatro mi interessa se riesce a parlare delle nostre tenerezze della nostra ricerca della felicità, insomma dei bisogni e della disperazione dell’uomo».
Con lo spettacolo di giovedì prossimo si chiude l’anno accademico del Conservatorio e anche il lungo cartellone dei concerti di ottobre. «È stato un mese intenso per gli allievi e i docenti del Conservatorio, impegnati in un programma che ha inglobato cinque rassegne, con quasi un concerto al giorno – dichiarano il presidente Luca Cipriano e il direttore Carmelo Columbro –. Sul palco dell’Auditorium si sono alternati anche artisti di fama nazionale ed internazionale. “Il medico de pazzi 223” è la degna conclusione di questo mese di spettacoli e di quest’anno accademico. Con le musiche composte da Pericle Odierna, i testi delle canzoni di Fabio Lastrucci e la presenza di attori come Giovanni Mauriello e Ingrid Sansone, questo spettacolo in costume, che vanta un allestimento d’eccellenza e la partecipazione, oltre che degli allievi del nostro Conservatorio, anche di un gruppo di attori del Teatro dei Mendicanti, si preannuncia essere già un successo».
Dopo la “prima” sul palco dell’Auditorium «Vitale», piazza Castello, del Conservatorio “Domenico Cimarosa”, la compagnia dello spettacolo “Il medico dei pazzi 223”, si sposterà a Napoli, dove sabato 2 e domenica 3 novembre, con inizio alle ore 21:00, inaugura la stagione teatrale del The Beggar’s Theatre – Il Teatro dei mendicanti.