Il modello Premio “Penisola Sorrentina” per la promozione del turismo culturale, di riconosciuto spessore nazionale, incontra ora il fascino e la suggestione dei borghi della Campania.
Un incontro tra costiera e zone dell’entroterra sannita. Ecco la nuova formula con cui si presenta il Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” 2021.
Per fare ciò si punterà particolarmente su un progetto di Residenze artistiche, diretto dall’artista di Buonalbergo Giuseppe Leone.
Diversi i comuni sanniti coinvolti, tra cui Buonalbergo e il pittoresco borgo di Guardia Sanframondi, celebre per le produzioni vinicole.
La vera sfida di questa esperienza sarà costituita dall’utilizzo delle tecnologie digitali e dalla internazionalizzazione delle iniziative.
Saranno quindi questi territori, meno griffati ma ricchissimi di suggestioni, proposte enogastronomiche e tradizioni storico-culturali, a diventare laboratorio di ricerca e sperimentazione per condurre all’esito finale di opere artistiche, mostre, dibattiti, workshop e seminari.
“In questi luoghi è scritta la biografia culturale del futuro. La fiducia di comunità è molto forte. Il nostro obiettivo sarà quello di trasformare, insieme con gli attori locali, questi luoghi in esperienza artistica e poi anche digitale, senza trascurare l’utilizzo dello strumento televisivo”, racconta Mario Esposito patron della kermesse.
“Il nostro concetto di Premio non è limitato solo a quello di una serata spettacolare dedicata al mondo dell’audiovisivo che accenda i riflettori nazionali sulla Penisola Sorrentina una volta all’anno, ma è un contenitore dinamico e trasversale di attività, eventi ed iniziative che puntino,complessivamente, alla valorizzazione della Campania e del Sud“, conclude Mario Esposito.