Antonio Iarossi, un imprenditore del settore del marmo di 59 anni di Airola (Benevento), è stato ucciso in circostanze ancora non del tutto chiarite in Portogallo, nella città di Borba, dove lavorava con la sua azienda.
Lo si apprende da fonti qualificate nel comune sannita guidato dal sindaco Michele Napoletano.
Ad Airola vivono la moglie e i due figli della vittima. L’imprenditore sarebbe stato ucciso sabato scorso con un trapano da un suo dipendente, pare di origine marocchina, in seguito ad una discussione per motivi di lavoro.
I familiari dell’imprenditore, appresa la notizia, sono andati il giorno di Pasqua in Portogallo e sono in stretto contatto col primo cittadino della città caudina, rimasta sgomenta di quanto accaduto al loro concittadino. (ANSA)