Porto abusivo di armi o strumenti atti all’offesa: è il reato di cui dovrà rispondere un ventenne, già noto alle Forze dell’Ordine, denunciato dai Carabinieri della Stazione di Lioni.
Durante un normale servizio di perlustrazione, i Carabinieri hanno notato un anomalo atteggiamento nel giovane fermato a Lioni alla guida di un’auto, e decidono di approfondire l’accertamento.
I sospetti hanno trovato conferma quando, all’esito della perquisizione personale e veicolare, è stato rinvenuto un coltello a serramanico.
Il ventenne, che non ha fornito una valida giustificazione in merito a quanto rinvenuto, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino in quanto ritenuto responsabile del reato di cui all’articolo 4 della legge 18 aprile 1975, n. 110.
Il coltello è stato sottoposto a sequestro.