“A tutt’oggi, la vicenda della Sidigas, del suo futuro, della costituzione della newco che aprirebbe alla cessione della stessa alla Iren, previa vendita del ramo distribuzione, presenta molte ombre e poche luci.
La più consistente tra le opacità è senza dubbio la completa disinformazione che stanno subendo i lavoratori: dallo scorso 27 febbraio, questi ultimi non hanno avuto più alcuna notizia relativa alla costituzione della new company, che rappresenta il passaggio obbligato per il mantenimento degli attuali livelli occupazionali. Parrebbe inoltre che la futura acquirente Iren, nella zona di Avellino, stia già incrementando la propria forza lavoro con annunci di prossime aperture di uffici in loco; questa fattispecie, se non dipanata a dovere, rischia di generare nei lavoratori della Sidigas sconcerto ed apprensione per i futuri sviluppi lavorativi. Se a questo quadro di insieme, si somma che la probabile data di vendita dell’azienda alla Iren individuata nel prossimo 1 luglio, non è stata ancora comunicata a sindacati e lavoratori; che ancora non si è giunti alla cessione della società di distribuzione (che rappresenta la condizione necessaria per effettuare la vendita); che ancora nulla è stato chiarito sui futuri livelli di inquadramento e di retribuzione dei lavoratori, bene si comprenderà come tuttociò risulti inaccettabile per i lavoratori e per l’intera comunità irpina. La Lega pretende trasparenza, chiarendo sin d’ora che non verrà meno al suo ruolo di sostegno ai lavoratori ed alle famiglie coinvolte, che meritano certezze dopo mesi di difficoltà e privazioni”.
Così il senatore campano della Lega Ugo Grassi.