Quest’anno sono arrivati quasi all’unisono: la prima nevicata in Irpinia risale infatti alla settimana del 12 novembre, e soltanto 5 giorni dopo è scattato ufficialmente l’obbligo di circolazione con la dotazione invernale nei tratti individuati dalle ordinanze. E anche se il meteo sembra aver alleggerito la sua morsa fredda, gli automobilisti non dovrebbero mai abbassare la guardia: ecco dunque i tratti in provincia di Avellino dove si devono montare gli pneumatici invernali.
Sui social è stata praticamente un’invasione: le foto delle prime cime imbiancate dell’Irpinia, infatti, hanno fatto in breve il giro del Web, con tante condivisioni e apprezzamenti da parte degli utenti. Era grosso modo il 10 novembre quando la neve ha fatto ritorno in provincia di Avellino, coprendo con il suo manto bianco anche Montevergine e il suo Santuario, e poi ancora la faggeta Tavola, sul Partenio e la zona Raiamagra sul monte Laceno, complice un clima che in quel periodo era davvero rigido e invernale.
Al sicuro sulla neve. La morsa del freddo si è poi lievemente allentata, ma l’attenzione è rimasta piuttosto alta anche in altre zone, soprattutto per i primi disagi che si sono avuti nella circolazione sulle strade rese scivolose e infide dal ghiaccio e dalla neve stessa. Anche perché, nel frattempo, abbiamo superato la fatidica data del 15 novembre, ormai da anni diventata l’apripista della partenza dell’obbligo di montare gli pneumatici invernali per mettersi in regola con le norme imposte dal Codice della Strada: come ricordato anche sul portale Euroimport Pneumatici, leader in Italia per l’ecommerce di qualità, questo significa che bisogna montare pneumatici M+S, che garantiscono migliori performance in queste condizioni.
Le strade dell’Irpinia. Come previsto nell’articolo n.6 della legge n.120 del 29 luglio 2010, infatti, anche quest’anno gli automobilisti sono tenuti al cambio gomme obbligatorio nel periodo che va appunto dal 15 novembre 2016 al 15 aprile 2017, per cercare di limitare i disagi alla circolazione derivanti dagli effetti delle basse temperature previste per i prossimi mesi. E la Campania non fa certo eccezione in questo panorama, con l’Irpinia che si rivela come una delle zone più interessate dalle ordinanze, vista la natura orografica della nostra provincia.
Le ordinanze Anas in Irpinia. Partiamo dunque dall’indicare i tratti di strada interessati dalla normativa tra quelli di diretta gestione dell’Anas, ovvero le statali ritenute maggiormente esposte al rischio di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio: in Irpinia troviamo la strada statale 90/bis “delle Puglia” (sia nel percorso tra il bivio Sant`Arcangelo Trimonte fino a Montecalvo Irpino che in quello dall’abitato di Ariano Irpino fino all’intersezione con la strada statale 90/bis); la strada statale 303 “del Formicoso” (dall’intersezione con via Melfi fino a quella con la strada statale 425 e la strada provinciale ex SS303); la strada statale 425 “di Sant’Angelo dei Lombardi” (per la precisione, dall’intersezione con la statale 400 fino all`intersezione con la strada statale 303 e la strada provinciale ex SS303).
L’obbligo in provincia di Avellino. E poi, ancora, attenzionate sono anche la strada statale 400 “di Castelvetere” (dall’intersezione con la strada statale 425 fino all’intersezione con la ex strada statale 7); la strada statale 7 Appia (dallo svincolo per Chiusano – San Domenico fino allo svincolo di Lioni e dalla intersezione con la ex statale 7 e con la ex statale 91 fino al Confine Regionale), la strada statale 691 “Fondo Valle del Sele” (dallo svincolo Zona Industriale Calabritto fino alla intersezione con la strada statale 7 dir/C nel territorio comunale di Lioni) e, infine, la strada statale 7/bis “di Terra di Lavoro” (dall’impianto carburanti al km 64 fino alla rotatoria del km 74,400, in provincia di Avellino).
Infrazione salata. Per tutti gli automobilisti che si troveranno nei prossimi mesi e settimane a percorrere queste strade scatta l’obbligo di tenere catene a bordo pronte all’uso in caso di emergenza, oppure di dotarsi preventivamente dei più sicuri pneumatici invernali. In caso di mancato rispetto delle norme, si rischia una sanzione pecuniaria che va dai 41 euro comminati in contesto urbano ai 318 euro (con tre punti di decurtazione dalla patente) per le infrazioni in autostrada.