Nella sfida tra campioni del mondo, Filippo Inzaghi regala un dispiacere ad Alessandro Nesta e si gode un Benevento sempre più primo della classe in Serie B. L’1-0 del Vigorito, firmato da un rigore di Viola nel primo tempo, porta i campani a quota 40 punti dopo 17 giornate, a +14 sul terzo posto occupato proprio dal Frosinone insieme a Perugia e Cittadella. Abile il Benevento a mettere subito in chiaro i giochi: Bardi para su Coda in avvio, poi – dopo una traversa timbrata da Ariaudo su una punizione agevolata dal vento – al 18′ arriva il vantaggio. Tocco di mano su tiro di Sau, per l’arbitro Marinelli è calcio di rigore. Nicolas Viola deve segnare due volte per festeggiare la sesta gioia stagionale, vista la ripetizione del primo tentativo chiesta dal direttore di gara. La reazione del Frosinone è in un destro di Gori che nel finale di primo tempo sfiora il palo.
Il secondo tempo inizia con 10 minuti di ritardo per un problema all’impianto di illuminazione ma la gara è nervosa e spezzettata. Si fa male l’arbitro Marinelli, al suo posto c’è il quarto uomo Robilotta. Il secondo tempo vede un Frosinone più aggressivo: un minuto e Viola in scivolata salva sul tiro di Zampano, poi Paganini spreca davanti a Montipò. Gli ingressi di Improta e Roberto Insigne permettono ai padroni di casa di rifiatare e nemmeno un recupero lungo otto minuti basta al Frosinone per evitare la sconfitta. Festeggia Inzaghi, sempre più padrone del campionato di Serie B.